Pesce sciabola
Regione: Calabria |
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |
Descrizione
Il "pesce sciabola", noto anche con il nome di "vela" o "spatola", è un tipo di pesce tipico del Mediterraneo e particolarmente diffuso nella cucina calabrese, è possibile trovarlo anche nella parte orientale dell'Atlantico.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il pesce sciabola nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Caratteristiche
Il pesce sciabola trova il suo habitat ideale nei fondali fangosi, ad una profondità compresa generalmente tra i 100 e i 400 metri.
Si tratta di un pesce immediatamente riconoscibile per:
- la sua caratteristica forma "molto allungata", che ricorda quella di un nastro;
- la lunghezza dell' esemplare adulto può anche raggiungere i 2 metri.
Altre caratteristiche fisiche del pesce sciabola sono:
- il colore argentato;
- i denti acuminati;
- e la mancanza delle scaglie, motivo per cui la pelle appare spesso di colore irregolare e quasi rovinata;
- la pinna dorsale percorre tutta la lunghezza del corpo, da dietro la testa fino a poco prima della pinna caudale.
Alimentazione
Il pesce sciabola è carnivoro, si ciba di:
- altri pesci;
- di crostacei, come testimoniano i denti particolarmente aguzzi e adatti a mordere la carne.
Pesca
Il periodo migliore per la pesca del pesce sciabola è l'estate, quando è possibile trovarlo anche vicino a riva, ma in generale viene pescato durante tutto l'arco dell'anno.
Tra i metodi di pesca più diffusi ci sono i "palangari" di profondità.
In cucina
Per quanto riguarda l'uso in cucina, il pesce sciabola ha una carne dalla consistenza compatta e dal sapore delicato ed è molto apprezzato soprattutto in Calabria, ma viene degustato anche in Campania e Sicilia.
Inoltre, si tratta di un pesce magro e facile da deliscare, con un buon apporto proteico e di omega 3!