Pistilli
Regione: Calabria
|
Tipologia prodotto: Frutta secca
|
Descrizione
Una produzione che interessa tutto il territorio calabrese quella dei "pistilli", ovvero delle "castagne secche", le stesse che, insieme ai fichi essiccati e alle nocciole, rendevano ricchi Natali di antica reminiscenza, dove la semplicità era di casa.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i pistilli nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Essiccatura
I pistilli presenti in tutta l'area collinare della Calabria, una volta raccolte, seguendo i dettami di un metodo molto antico, vengono fatte "essiccare" in locali appositi denominati "caselle" oppure "pastiddrere".
È proprio all'interno di questi spazi dotati di superfici piatte formate da "cannizzi", ovverosia da canne intrecciate, che vengono sistemati i frutti del castagno, dove rimangono per un periodo di tempo variabile.
Al fine di facilitare l'essicazione delle castagne fresche, all'interno delle caselle viene fatta ardere della legna.
A essiccazione raggiunta, le castagne verranno pulite e assumeranno lo speciale colore giallo intenso che le caratterizza.
Una bontà tradizionale che, in compagnia dei legumi, capeggiava in ogni bottega calabra per tutto l'intero periodo invernale.
I pistilli, contraddistinti da uno speciale sapore dolce, si presentano alla vista e al tatto duri e privati della naturale pellicina che li riveste.
Degustazione
È proprio in virtù della loro consistenza che i pistilli così essiccati, venivano consumati soprattutto:
- cotti.
Di fatto a divorarle crude, in luogo di più attuali snack, erano solamente i bambini.
Un prodotto calabrese in grado di regalare all'olfatto un profumo intenso e appetitoso e alle papille gustative tutto il sapore autentico e genuino di un frutto della terra tipico della regione.