Soppressata di fichi di Carbone
REGIONE: Basilicata
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Vegetali trasformati
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Descrizione
Originaria della Basilicata, la "soppressata di fichi di Carbone" è un prodotto tipico del territorio meridionale che ha tradizioni molto antiche.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la soppressata di fichi di Carbone nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Basilicata (PAT).
Ingredienti
Di base vegetariana, questa tipologia di soppressata è fatta con:
- noci;
- fichi.
Il paesino da cui prende il nome, Carbone, è un tipico angolo d'altri tempi, dove la gente vive di tradizioni ed usanze soprattutto per quanto riguarda l'alimentazione.
Si tratta di ricette di vecchia data che si tramandano di generazione in generazione.
La soppressata di fichi di Carbone è unica nel suo genere e per assaporarla bisogna recarsi in questa zona ricca di storia dove un tempo vivevano i Monaci che hanno dato luogo a molte delle tradizioni gastronomiche oggi tramandate.
Lavorazione
Piatto tipico delle festività Natalizie e Pasquali, la soppressata di fichi di Carbone segue fedelmente dei passi precisi che cominciano con l'organizzazione degli ingredienti, come:
- i fichi che devono prima essere sbucciati e messi al sole per asciugare;
- poi dopo qualche giorno cambiano colore diventando biancastri e si può dare inizio alla preparazione vera e propria;
- si devono tagliare in due e poi immergere in una ciotola piena di noci sminuzzate;
- si lavorano dandogli la forma desiderata, creando una sorta di "salsicciotto" che poi va avvolto nelle foglie di fico, legandolo per bene per non fare aprire l'involucro.
Cottura
La ricetta si conclude in forno:
- la soppressata di fichi di Carbone deve cucinare per un po' e poi è pronta per essere portata in tavola insieme a tutto il sapore della tradizione locale.
Come prodotto tipico serve anche a dare maggiore identificazione ad una cultura gastronomica che non deve essere persa nel tempo!