Cipolla di Zapponeta
REGIONE: Puglia
|
TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Vegetali trasformati
|
CERTIFICAZIONE PRODOTTO: IGP
|
Certificazioni
La "cipolla di Zapponeta", è coltivata con Indicazione Geografica Protetta (IGP).
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la cipolla di Zapponeta nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Coltivazioni
Questa cipolla è coltivata solo nei territori di:
-
Manfredonia;
-
Margherita di Savoia e appunto Zapponeta;
a cavallo quindi tra le province di Barletta, Andria, Trani e Foggia.
La cipolla di Zapponeta è uno dei "fiori all' occhiello" della produzione agroalimentare tipica pugliese.
Presentazione
Dal colore bianco avorio, la cipolla di Zapponeta può avere:
- forma e dimensione variabile a seconda del periodo di raccolta.
Se prelevata dal terreno di coltura tra Aprile e Maggio:
- ha una forma piatta e schiacciata.
Se invece, viene raccolta tra Giugno e Agosto:
- ha una forma più tonda e piriforme.
Non avendo un terreno in cui crescere dalla struttura importante, in quanto sabbioso, il bulbo della cipolla di Zapponeta assume una "forma perfetta", non incontrando alcun tipo di resistenza nello sviluppo.
Viene coltivata lungo la fascia costiera costituita da "arenili", vicino ai territori delle saline che erano un tempo zone a carattere paludoso, bonificate dall' opera dei contadini che nei secoli hanno saputo trasformarle in aree per la coltivazione.
Varietà
Si differenzia dalle altre coltivazioni simili per:
- la spiccata croccantezza dovuta alla minore presenza di sostanza secca;
- per il sapore dolce dovuto al basso contenuto di acido piruvico responsabile dell'aroma pungente che di solito caratterizza questo ortaggio da bulbo.
In cucina
Si presta molto bene ad ogni tipo di ricetta, è ottima se:
- consumata cruda;
- cotta al forno o gratinata;
- può essere utilizzata per delle dolcissime zuppe o per il tipico calzone pugliese.