Mafalda
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Pasta
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Descrizione
La "mafalda" è una speciale pasta pugliese realizzata con semola di grano duro, ha una particolare forma a "serpentello" ed è ricoperta di una granella di semi di sesamo.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la mafalda nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Origini
Si narra che questa pasta abbia origini antiche che risalgono al XIX secolo, quando un panettiere la inventò provando uno speciale impasto con la semola invece che con la farina tradizionale.
Nel corso del tempo un mastro pastaio decise poi di dedicarla a Mafalda di Savoia.
La mafalda oggi è diffusa in Puglia in tutte le panetterie e si può gustare in molteplici modi e con differenti farciture:
- con i salumi, come la mortadella ed il salame;
- con creme al cioccolato spalmabili, al pistacchio;
- con le marmellate di frutta;
- con le mostarde piccanti di pere.
Ingredienti
La ricetta antica prevede che si impastino insieme:
- semola di grano duro;
- acqua;
- lievito (un tempo semplice bicarbonato).
In seguito si forma una "sfera" e si lascia riposare finché la massa non sarà aumentata di volume, per circa mezz'ora.
Trascorso questo tempo si continua ad impastare unendo:
- l'olio extravergine di oliva pugliese;
- il malto;
- acqua e sale.
Forma
La parte più difficile è la "realizzazione della particolare forma".
Si ottengono dei salsicciotti di pasta, piuttosto spessi, e si piegano in modo da realizzare una tipica "serpentina", con una delle estremità ripassata in superficie.
Cottura
A questo punto si spennella con l'uovo, si sparge la granella di semi di sesamo e si fa cuocere in forno per un'ora a 200 °C.
La mafalda è la pasta della domenica che mette allegria in tavola e piace proprio a tutti, sia ai grandi che ai piccini.
Da provare assolutamente!