Pitilla
Regione: Puglia |
Tipologia di prodotto: Paste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria |
Descrizione
La "pitilla" è un tipo di pane tipico del Salento, in particolar modo della zona di Lecce.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la pitilla nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
I nomi
Questo prodotto può assumere denominazioni diverse, come:
- pirilla;
- simeddhra;
- brocula;
- frizzulu;
a seconda della zona di produzione ed in base agli eventuali ingredienti che vengono aggiunti alla ricetta tradizionale.
Tradizioni
La pitilla è un pane composto da:
- farina di grano duro;
che veniva cotta direttamente sulla pietra del forno a legna.
Veniva realizzata durante la panificazione casalinga, spesso utilizzando semplicemente i resti degli impasti utilizzati per la realizzazione di altri tipi di pane.
Non mancavano comunque le occasioni in cui questa focaccia veniva realizzata appositamente.
Caratteristiche
La pitilla infatti, ha delle caratteristiche particolari.
È caratterizzata da:
- una forma sferica;
- un diametro tra i 20 e 30 cm;
- presenta una parte superiore molto liscia e dura;
- mentre l' interno è caratterizzato da una mollica compatta e gommosa;
- la conformazione interna della pitilla è ideale per contenere un condimento.
Ingredienti
La farcitura più comune era quella con il "pomodoro fresco", accompagnato anche da olio e sale.
Erano comunque frequenti altri tipi di condimento come quello:
- con le olive;
- con l'uva passa;
- con i peperoni fritti;
- con le cipolle;
- con la ricotta o le acciughe.
Curiosità
La pitilla, essendo un pane tipico della cucina contadina non era fatto per essere venduto, ma per essere consumato all'interno della famiglia.
Oggi invece, la tradizione di questo pane continua ad essere viva grazie all'impegno di alcuni panificatori, che continuano a produrlo e commercializzarlo proseguendo una storia antica e ricca di fascino!