Arancio di Muravera
REGIONE: Sardegna
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Frutta
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Descrizione
"L'arancio di Muravera" è molto ricercato in tutti i mercati per via della sua polpa bionda, succosa e zuccherina!
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito l'arancio di Muravera nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Origini
Gli agrumi prendono il nome dalla "zona di coltivazione", che però non comprende solo il comune di Muravera, ma anche quelli di:
- Castiadas;
- Villaputzu;
- San Vito.
Tutto questo territorio è noto con il nome di Sarrabus, e si è specializzato nella coltivazione di agrumi fin dall'Ottocento, a quanto tramandano le fonti.
Sembra che siano stati gli spagnoli ad introdurre la coltivazione di "agrumi" in Sardegna, e la piana della foce del fiume Flumendosa è apparsa fin da subito quella più adatta.
La vallata è protetta dal massiccio detto dei Sette Fratelli, così che il clima è mite, riparato dai venti.
Coltivazioni
Per la coltivazione dell'arancio di Muravera, non c'è quasi bisogno di ricorrrere a prodotti fitochimici per la protezione dai "parassiti", proprio per le peculiarità dell'area di produzione.
Ancora oggi l'arancio di Muravera, dette in dialetto locale "Arangiu de Murera", viene coltivato come si faceva un tempo.
Il terreno viene lavorato in due periodi dell'anno:
- tra la fine dell'inverno e l'inizio della primavera per il concime;
- una seconda durante l'estate per il controllo delle piante infestanti.
L'irrigazione viene eseguita sottochioma e la raccolta rigorosamente a mano, per evitare che i frutti subiscano ammaccature.
Ancora oggi come un tempo, l'arancio di Muravera, quando si raccoglie, viene poi riposto in cestini o sacchi, portati a tracolla.
In questo modo il frutto resta integro!
Varietà
Le varietà di arance di Muravera sono tre:
- Naveline;
- Washington Navel;
- Thompson.