Carciofo violetto catanese
Regione: Sicilia |
Tipologia di prodotto: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
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Descrizione
Il "carciofo violetto catanese" è un ortaggio tipico della provincia di Catania, ma ormai diffuso in tutta la Sicilia.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il carciofo violetto catanese nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Caratteristiche
A seconda delle zone cambia nome, ma per comodità si tende ad accostargli l'area di provenienza per distinguerlo più facilmente.
Il carciofo violetto catanese, a prescindere dalla zona in cui viene coltivato, è comunque una varietà di ortaggio autoctona, nata e coltivata interamente in Sicilia.
La pianta ha in genere:
- l'altezza tipica del carciofo comune, con foglie inermi;
- la struttura del fusto è robusta e vigorosa;
- la pianta è molto produttiva, tanto da arrivare a sviluppare anche 20 ortaggi per ogni pianta.
Presentazione
Il frutto della pianta, il "carciofo" vero e proprio, ha:
- la forma simile a quella di un cilindro di medie dimensioni;
- al tatto risulta molto compatto;
- le brattee all' esterno hanno un colore più tendente al violetto (da qui l' attributo nel nome) e sono ben chiuse attorno al "cuore".
Coltivazioni
Il carciofo violetto catanese può venire facilmente coltivato in terreni argillosi, calcarei e acidi anche se preferisce quelli misti.
Per quanto riguarda il "clima", la pianta teme gelate notturne e sbalzi di temperatura anche se tutto sommato si adatta facilmente anche a climi più rigidi.
La coltura del carciofo violetto catanese va dall' inverno alla primavera anche se con alcune tecniche è possibile ottenere i frutti anche nelle altre stagioni.
In cucina
Per quanto riguarda l'uso in cucina, il carciofo violetto catanese è un alimento "decisamente versatile" che può essere usato come condimento per i primi o come accompagnamento ai secondi, in particolar modo con le carni rosse.