Fagiolo di Polizzi
Regione: Sicilia |
Tipologia di prodotto: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
Descrizione
Il "fagiolo di Polizzi" è coltivato esclusivamente negli orti del Parco Naturale delle Madonie ed è chiamato "badda" in dialetto siciliano a causa della sua forma tondeggiante.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il fagiolo di Polizzi nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Varietà
Esistono due diverse tipologie di questo legume:
- la prima è caratterizzata da un bel color avorio a macchie arancioni;
- la seconda le macchie sono molto scure, tra il viola e il nero.
Semina e raccolto
La tradizione contadina siciliana vuole che questo fagiolo venga coltivato in orti molto piccoli, appartenenti a famiglie che da sempre si occupano della coltivazione del terreno con l'abilità di estrarre il meglio possibile dalla loro terra.
Di solito questi contadini iniziano a seminare i fagioli di Polizzi a Giungo, precisamente a partire dal giorno in cui si festeggia:
- Sant'Antonio da Padova.
La raccolta parte dai sessanta giorni successivi alla semina.
Nel caso in cui i fagioli raccolti siano destinati all' essiccatura la raccolta è rimandata anche di un mese.
Caratteristiche
Il sapore del fagiolo di Polizzi è ricco di sapidità e ha un retrogusto che ricorda le mandorle e le castagne, grazie alle caratteristiche del terreno in cui cresce la pianta.
Durante la cottura, il fagiolo di Polizzi tenderà a mantenere la sua forma senza sfaldarsi ottenendo una meravigliosa consistenza cremosa.
In cucina
Il fagiolo di Polizzi è perfetto per diverse preparazioni tipicamente siciliane come:
- la pasta fresca al finocchietto con fagioli;
- la zuppa di fagioli con cotenna di maiale o lardo;
- crema da spalmare su una buona fetta di pane tostato.