Ciccioli
REGIONE: Calabria |
TIPO DI PRODOTTO: Carni (e frattaglie) fresche e loro preparazione |
Descrizione
I "ciccioli" o "cicoli", in dialetto calabrese, sono uno dei prodotti tipici della tradizione della Calabria.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i ciccioli nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Lavorazione
Si tratta, essenzialmente, di un prodotto ottenuto dalla lavorazione del:
- grasso (o strutto) di maiale.
Sono un alimento ad altissimo contenuto "calorico", che era essenziale nell'antica dieta dei contadini.
Si tratta di un prodotto che viene consumato in tutta Italia, e può avere una denominazione diversa in ogni regione, sebbene l'origine sia strettamente legata alla terra calabrese.
I ciccioli sono ottenuti dalla lavorazione dello strutto, e ne costituiscono la parte solida.
Possono essere lasciati in "formella" o "sbriciolati a caldo" dopo la torchiatura, e il tempo di conservazione dei ciccioli può arrivare fino ai due mesi, se ben conservati.
Ingredienti
Gli ingredienti per la creazione dei ciccioli sono:
- grasso del maiale;
- aromi vari (chiodi di garofano, cannella, pepe, noce moscata);
- sale (non sempre).
In cucina
Contengono un'altissima dose di grasso, e ciò conferisce ai ciccioli la loro caratteristica:
- consistenza spalmabile.
Per questo motivo, sono molto utilizzati nella preparazione di:
- bruschette;
- pizze;
- frittate;
- in piatti tipici della tradizione calabrese.
All'interno della massa di grasso che forma i ciccioli, sono presenti pezzetti di carne magra, che danno sapore e consistenza al prodotto, spesso utilizzato anche come secondo piatto, o per la preparazione di antipasti.