Cicoria selvatica calabrese
REGIONE: Calabria. |
TIPOLOGIA PRODOTTO: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
Descrizione
La "cicoria selvatica calabrese" è una piantina erbacea spontanea che che fiorisce nelle zone incolte specialmente nei mesi estivi ma è reperibile anche in autunno.
Cetrificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la cicoria selvatica calabrese nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Presentazione
Detta in lingua dialettale "Cicorija" o "Cicoina", la cicoria selvatica calabrese presenta:
- gambi abbastanza ruvidi al tatto;
- le foglie sono strette e lunghe e hanno il margine lanceolato alquanto irregolare.
Prestigio
Come tutte le erbe commestibili, la cicoria selvatica calabrese è un alimento prezioso, ha molte proprietà e apporta notevoli benefici all'organismo.
Oltre ad essere ricca in vitamine e sali minerali, ha una buona quantità di:
- acido cicorico, utile a depurare e dintossicare l'organismo (il tipico sapore amaro è da attribuire proprio alla presenza di questo acido).
Con i suoi fiori e le sue radici si possono ottenere infusi e decotti, un vero toccasana per combattere le "infiammazioni".
Dalla macerazione delle foglie invece si ricava una crema che aiuta a lenire gli arrossamenti del viso.
In cucina
La cucina calabrese ha origini povere, ma la cicoria selvatica del territorio è ancora oggi largamente impiegata.
Apporta un sapore delizioso alle minestre ed è veramente buona lessata e saltata in padella con aglio e olio d'oliva, magari con l'aggiunta di un peperoncino piccante.
Le foglie più piccole sono tenerissime e si possono mangiare anche crude nelle insalate.
Si abbina molto bene a tutti i formaggi e può essere anche conservata sott'olio.