Biscotto a otto di Latronico
REGIONE: Basilicata
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Dolci
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CERTIFICAZIONE PRODOTTO: PAT
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Descrizione
Il "biscotto a otto di Latronico" è un prodotto tipico dell' arte culinaria della Basilicata.
Certificazioni
Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il biscotto a otto di Latronico nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Basilicata (PAT).
Caratteristiche
Una vera specialità, il biscotto a otto di Latronico dal gusto semplice quanto inimitabile, prima della cottura in forno deve essere riscaldato in acqua bollente.
Rispetto agli altri scaldatelli, questo biscotto economico è caratterizzato da:
- una forma a otto, da qui il suo nome ed il suo significato carico di tutta la simbologia magica del numero emblema dell'infinito.
Ingredienti
Il biscotto a otto di Latronico, nasce da un impasto semplice a base di:
- farina di grano Carosello;
- acqua;
- sale.
Tuttavia, è proprio nella semplicità che si racchiude la sua specialità!
Tradizioni
Come da tradizione lucana, ma anche pugliese, il biscotto a otto di Latronico viene impiegato nella famosa ricetta della zuppa nel vino.
Opportunamente spezzati i biscotti a otto, vengono sistemati in posizione verticale dentro un apposito bicchiere da vino largo e basso, così facendo si inzuppano alla perfezione dando vita a un mangia e bevi unico e dalla sapidità intrigante.
Una preparazione tipica, quella del biscotto a otto di Latronico in zuppa, che in passato veniva servita come antipasto in attesa dei rasckatelli (un'antica pasta lucana di misckiglio, un antico mix povero di farine di frumento e legumi) e dei maccarune.
Il biscotto a otto di Latronico appena bagnato era altresì un dono molto gradito ai più piccoli.
Al giorno d'oggi questo prodotto tipico viene realizzato perlopiù in forma di tarallino perdendo così tutta la simbologia magica di un tempo.