Regione: Puglia |
Tipologia di prodotto: Paste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria |
Sono detti "africani" i tipici dolcetti pugliesi a base di zucchero e tuorli d'uovo originari della provincia di Lecce.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito gli africani nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
La ricetta è molto semplice perché prevede l'uso di pochi ingredienti basici, nonostante ciò gli africani sono considerati un dolce iperproteico tipicamente consigliato a chi era in convalescenza dopo un periodo di malattia.
Il dolce tipico della città di Galatina veniva (e viene ancora oggi), preparato dalle massaie del luogo sempre in abbinamento ai dolcetti chiamati "marzapani" per il semplice fatto che i primi richiedono solo l'uso dei tuorli e i secondi l'uso degli albumi.
In base alla quantità di albumi presente negli africani, essi si sciolgono letteralmente in bocca, come se si stesse mangiando uno zabaione solidificato.
Per la loro forma affusolata venivano anche chiamati "dita degli apostoli".
Se anticamente lo si acquistava solo per far visita a qualcuno, oggi è un dolcetto che si può trovare quotidianamente sulle tavole galatinesi e le pasticcerie non ne limitano la produzione a determinati periodi dell'anno.
Gli ingredienti necessari per la preparazione degli africani sono:
La preparazione non è complessa è possibile prepararlo anche a casa, ma con l'accortezza che le uova siano a temperatura ambiente.
Le proporzioni della ricetta tradizionale prevedono di inserire:
Le uova dovranno essere sbattute per un'abbondante mezz'ora, insieme allo zucchero, in un mixer elettrico e il composto dovrà poi essere messo in forno, già preriscaldato per 40 minuti a 180°, per una ventina di minuti.
Per poter degustare al meglio il dolcetto è consigliabile consumarlo da freddo.
REGIONE: Calabria
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati
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CERTIFICAZIONE PRODOTTO: PAT |
Le "amarene sciroppate" sono un prodotto agroalimentare tradizionale della regione Calabria.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito le amarene sciroppate nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Si tratta di amarene provenienti da alberi da frutto appartenenti alla famiglia del "ciliegio".
Crescono floridi nel territorio calabrese e da cui derivano amarene succose con le seguenti caratteristiche:
Queste amarene, lavorate secondo un antico metodo di "sciroppatura" assumono un gusto zuccherino e confettato.
Gli ingredienti fondamentali per la creazione delle amarene sciroppate sono:
Le amarene fresche ed integre vengono:
Con lo sciroppo ottenuto potrai preparare delle deliziose e dissetanti bevande fresche allungando con acqua.
Potrai scegliere di gustare le amarene anche al naturale, oppure con le amarene sciroppate possiamo guarnire dolci, o versarle su un gelato alla crema quando viene l’estate.
REGIONE: Sicilia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Pasticceria
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Certificazione Prodotto: IGP
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Gli "amaretti" sono dei biscotti alle mandorle, tipici della pasticceria e biscotteria siciliana.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito gli amaretti nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
In Italia gli amaretti vengono prodotti e confezionati in diverse regioni.
Le ricette di base si somigliano tutte, ma ognuna si differenzia per alcuni ingredienti o preparazione particolare.
Gli amaretti siciliani si chiamano, in dialetto, "pasti di mennula", che vuol dire letteralmente "pasticcini di mandorla".
Le mandorle, infatti, dolci ed amare, sono l'ingrediente principale degli amaretti, ai quali donano l'inconfondibile profumo.
Solo mandorle di Avola per l'amaretto siciliano.
Le mandorle d' Avola vengono coltivate nel Siracusano e sono uno dei prodotti di maggior prestigio dell'agricoltura siciliana, tanto da essere tutelate da un Consorzio ed essere in lizza, a Bruxelles, per ottenere il riconoscimento IGP.
Gli ingredienti per la creazione di questi magnifici dolcetti sono:
Gli amarettisiciliani sono:
Conservano un retrogusto amaro, dato dalla percentuale di mandorle amare utilizzate nell'impasto.
Per realizzare gli amaretti si devono:
Gli amaretti devono risultare croccanti e friabili.
L'ideale è servirli accompagnati da un vino dolce liquoroso.
Regione: Sardegna |
Tipologia di prodotti : Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria |
"L'amaretto", in dialetto "amarettos de mendula" ovvero "amaretto di mandorla", è un dolce tipico sardo diffuso in tutta l'isola.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito l'amaretto nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Dell'amaretto esistono delle versioni simili anche in altre regioni italiane, le quali però differiscono dall'amaretto sardo per l'aspetto e per l'utilizzo di alcuni ingredienti.
Alla base del dolce ci sono le mandorle, uno degli ingredienti più utilizzati nella tradizione dolciaria sarda.
Proprio questo ingrediente rende gli amaretti sardi diversi rispetto alle altre varianti in quanto le mandorle sarde hanno delle caratteristiche particolari, come ad esempio la bassa percentuale di acqua, che rende il prodotto finale unico.
L'amaretto si caratterizza per:
Gli ingredienti tradizionali utilizzati per la preparazione dell'amaretto sono:
A questi ingredienti tradizionali, ve ne sono altri che possono essere aggiunti durante la preparazione, ovvero
Iniziate con la preparazione degli amaretti seguendo la nostra ricetta:
Una volta tritato, tiratelo fuori e "setacciatelo" per poi reinserirlo nel mixer e procedere ad una seconda tritatura.
Una volta ottenuto un composto finemente tritato, dovete aggiungere l'ammoniaca per dolci, gli albumi e "a piacere" qualche goccia di estratto di mandorle amare.
Aiutatevi con una spatola per amalgamare gli ingredienti al fine di ottenere un impasto morbido e omogeneo.
Con un canovaccio, coprite l'impasto e lasciatelo riposare in frigorifero per una notte intera.
Il giorno dopo, l'impasto si sarà "solidificato" e manualmente, create tante piccole "palline".
Mettete della carta da forno sulla teglia, disponete le vostre palline e con le dita cercate di schiacciarle leggermente al centro, sucessivamente:
Trascorso il tempo di cottura, prima di degustarli, lasciateli raffreddare!
L'utilizzo delle mandorle amare rende l'amaretto non eccessivamente dolce, con un piacevole retrogusto amarognolo.
Nella tradizione sarda gli amarettos de mendula sono i dolci delle feste!
Infatti, venivano preparati in occasione del Natale e della Pasqua, ma anche per cerimonie come matrimoni e battesimi.
Ancora oggi gli amaretti sono diffusi in tutta l'isola ed è possibile trovarli nelle pasticcerie durante tutto l'anno.
Tradizionalmente vengono consumati come dessert dopo il pasto oppure in accompagnamento al caffè, a vini dolci o a liquori tipici come il mirto.
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Liquori
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CERTIFICAZIONE PRODOTTO: IGP
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"L'Ambrosia di arance", una delizia che nasce dalle arance pugliesi.
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito l'Ambrosia di arance nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Inoltre, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo ha inserito le arance del Gargano nell'Elenco dei Prodotti DOP (Di Origine Protette), IGP (Indicazioni Geografiche Protette), e STG (Specialità Tradizionali Garantite), della regione Puglia.
Questo vuol dire che in nessun'altra zona nascono arance con le stesse caratteristiche.
Un punto molto importante a favore dell'economia pugliese e un notevole vanto per l'Italia.
Le zone più ricche e produttive, per quanto riguarda le arance, sono:
Le "arance garganiche" si contraddistinguono per la loro forma perfettamente sferica, a pezzatura fine e sottile, con la buccia lucida, di un bell'arancione brillante.
Sono agrumi molto profumati e succosi, seppur non eccessivamente grandi come dimensioni.
Sono proprio queste arance, native della Puglia, l'ingrediente principale dell'ambrosia di arance, un tipico liquore pugliese.
L'Ambrosia d'arance è un "liquore" che si produce in Puglia, soprattutto nella zona del Gargano e della provincia di Foggia.
Viene realizzato grazie alla tecnica dell'estrazione a caldo tramite alcool.
Questa tipologia di distillazione permette di non perdere il profumo e l'aroma delle arance e non ne altera il colore.
La dolcezza delle arance, adeguatamente equilibrata dal sapore dell'alcool, assume un retrogusto quasi frizzante.
Il liquore è:
Gli ingredienti necessari per la preparazione dell’Ambrosia di arance sono semplicissimi e la ricetta non è per niente difficile!
Abbiate cura di avere in casa i seguenti ingredienti:
Passiamo alla preparazione di questo squisito liquore tipico pugliese, per prima cosa dovete:
Durante questa fase, la cosa importante è che dovete pelare "solo" la parte "arancione" dell’arancia, in quanto la parte "bianca" è quella più “amara” e rischiereste di dare un sapore piuttosto "amarognolo" alla vostra Ambrosia di arance.
A questo punto sarà necessario:
A parte, in un pentolino, fate bollire l’acqua insieme allo zucchero e successivamente fate raffreddare il liquido.
Quando la soluzione di acqua e zucchero sarà "fredda", potrete aggiungerla all’alcool con l’aroma di arance.
Siamo arrivati alla fase di imbottigliamento, pertanto, utilizzando un mestolo ed un imbuto, riempite le vostre bottiglie dell’Ambrosia di arance.
Una volta rabboccate, chiudetele e conservate il liquore di arance in un luogo che sia lontano dalla luce e da fonti di calore, sarebbe meglio riporle in un posto buio e fresco!
Prima della degustazione dell'Ambrosia di arance, lasciate riposare le bottiglie per almeno un mesetto.
L'Ambrosia di arance viene servita:
È un liquore molto versatile, che trova applicazione anche nell'ambito della preparazione di "dolci".
Ad esempio, diluito in acqua, diventa una perfetta bagna per il Pan di Spagna, per preparare torte a base di creme fresche o frutta.
Viene utilizzato anche per aromatizzare "creme pasticcere", sia a base di uova che di cioccolato.
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Liquori
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CERTIFICAZIONE PRODOTTO: IGP
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"L'ambrosia di limone" è un liquore antichissimo, tipico della tradizione pugliese, è infatti un prodotto tipico di Rodi Garganico un comune della provincia di Foggia.
Il Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito l'ambrosia di limone nella lista deiProdotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
L'ambrosia di limone più nello specifico è:
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari, Forestali e del Turismo ha inserito il limone F emminello del Gargano nell'Elenco dei Prodotti DOP (Di Origine Protette), IGP (Indicazioni Geografiche Protette), e STG (Specialità Tradizionali Garantite), della regione Puglia.
La scorza di questo tipico limone è ricca di oli essenziali dal profumo intenso che rendono questo liquore unico nella sua tipologia.
Il Femminello del Gargano IGP è uno dei limoni più antichi d'Italia.
La sua particolarità è la:
Si conoscono due specie di Femminello del Gargano:
Il limone Femminello del Gargano è un prestigioso tipo di limone prodotto nella provincia di Foggia, in particolare nei comunci di:
I limoneti del Femminello del Gargano sorgono principalmente sulla fascia di costa prossima al mare, dove il clima è mite e la posizione strategica assolata, creano le condizioni ideali per la produzione di limoni, ma anche di arance.
Questo liquore solitamente accompagna il dessert o viene offerto a fine pasto per le sue proprietà digestive.
Gli ingredienti necessari per la preparazione dell'ambrosia di limone sono:
Vediamo nello specifico come prepararlo secondo la ricetta della tradizione.
L’ambrosia di Limone racchiude in ogni sorso tutto l'aroma degli ottimi agrumi locali.
Per preparare questo liquore, vengono impiegati solo i migliori limoni pugliesi, in particolare, come abbiamo già detto, quelli appartenenti alla varietà "Femminello".
Per la preparazione di una buona ambrosia di limone è necessario:
Una volta trascorso questo tempo, verrà effettuato un ulteriore filtraggio e solo allora sarà possibile procedere all'imbottigliamento dell'ambrosia di limone.
Si consiglia di imbottigliare il liquore in bottiglie di vetro con tappi di sughero.
Vi proponiamo di seguito una ricetta per un'ottima torta all'essenza di ambrosia di limone e non solo.
Gli ingredienti per la base, necessari per la prealizzazione di questa torta, sono:
Per quanto riguarda la farcia, della torta all'essenza di ambrosia di limone gli ingredienti sono:
Cominciamo con la preparazione della torta all'essenza di ambrosia di limone, quindi:
Prendete il formaggio, lavoratelo con lo zucchero e successivamente unite:
A questo punto mescolate ed impastate il tutto per bene.
Togliete la pasta frolla dal frigor, poi:
Trascorsi i minuti di cottura, togliete la torta all'essenza di ambrosia di limone dal forno, aspettate che si raffreddi ed infine date il tocco finale con una bella spolverata di zucchero a velo.
La vostra torta all'essenza di ambrosia di limone sarà pronta per essere gustata!