Braccialetti
Regione: Sicilia |
Tipologia di prodotto: Paste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria |
Descrizione
I "braccialetti" sono dei prodotti dolciari che hanno origine nella città di Nicosia, in provincia di Enna.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i braccialetti nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Origini
Successivamente hanno riscosso grande successo in tutta la Regione Siciliana ed ancora oggi vengono largamente consumate.
Il nome è legato alla forma di questi dolci, che ricorda appunto quella di un "braccialetto".
Si tratta sostanzialmente di una variante sicula della tipica "zeppola" originaria della Campania.
Caratteristiche
La ciambellina viene fritta ed è costituita da un impasto molto simile alla "pasta choux", utilizzata per i bigné.
Questo rende i dolcetti molto digeribili dal momento che nella base non sono presenti né uova né lievito.
Tradizioni
La tradizione vuole che:
i braccialetti di Nicosia vengano preparati durante le feste di Natale e per tutta la durata del periodo di Carnevale.
Ingredienti
Gli ingredienti necessari per la creazione dei braccialetti sono:
- 8 uova;
- 500 ml di acqua;
- 400 g di farina 00;
- 80 g di strutto;
- 80 g di zucchero;
- olio di semi per friggere.
Preparazione
Per realizzarle occorre prestare molta attenzione, poiché le uova devono essere aggiunte una per una all'impasto ed amalgamate accuratamente, altrimenti si rischia di non ottenere il risultato sperato.
La consistenza ottimale dell'impasto deve essere elastica, né troppo dura né troppo molle.
Cominciamo con:
- prendere una pentola e mettete a bollire dell'acqua, lo zucchero;
- versate la farina all'interno di questo composto e lasciate raffreddare;
- sucessivamente vi si aggiungono le uova;
- lavorate bene l'impasto fino ad ottenere un impasto omogeneo;
- a questo punto, con le mani oleate, potete creare delle listarelle;
- in seguito, procedete dando la classica forma di "bracciale", questo semplicemente "richiudendole".
Una volta data la forma ai braccialetti, potete metterli a friggere in olio bollente, meglio se viene utilizzato l'extravergine d'oliva.
Guarnizione
Una volta ultimato questo processo, puoi guarnire a piacimento, i tuoi braccialetti con:
- zucchero;
- cannella;
- miele.
I braccialetti vanno serviti a temperatura ambiente e possono essere conservati per qualche giorno in un luogo al riparo dall'umidità.
Varianti
Quella dei braccialetti di Nicosia, è una ricetta antica della cucina tipica tradizionale della provincia di Enna.
Esistono "però" anche delle "varianti" dei braccialetti di Nicosia:
- in sostanza la ricetta è molto simile a quella tradizionale, ma con "alcune modifiche"!
Una ricetta più "nuova" rispetto a quella tradizionale nella quale il composto viene arricchito con:
- un uovo e con del lievito per dolci.
Questa semplice "variazione di ingredienti" rende i dolci gonfi e leggeri come fossero bignè!
Non parliamo più di braccialetti di Nicosia, bensì di "sfincette di Nicosia".
Ingredienti
Gli ingredienti, per 6 persone, necessari per la preparazione delle sfincette di Nicosia sono:
- 120 ml di acqua;
- 1 cucchiaio di zucchero;
- 25 g di strutto;
- 85 g di farina 00;
- 2 uova;
- 1 cucchiaino di lievito per dolci;
- olio di semi d’arachidi (o di mais);
- 4 cucchiai di zucchero mescolati con ½ cucchiaino di cannella in polvere;
- miele.
Preparazione
Cominciamo con la preparazione delle sfincette di Nicosia, quindi in una pentola fondete:
- un cucchiaio di zucchero con l’acqua e lo strutto;
- appena gli ingredienti solidi saranno perfettamente disciolti, unite la farina mescolando energicamente per evitare che si formino i grumi;
- quando l’impasto si stacca dalla pentola, spegnete il fuoco e lasciate raffreddare.
A questo punto dovete aggiungere una ad una le uova e, infine, quando il tutto sarà una crema omogenea ed elastica, unite il lievito per dolci setacciato.
In un piccolo pentolino a bordi alti procedete con la "frittura" delle sfincette di Nicosia:
- riempite il pentolino per 1/3 con l’olio;
- quando avrà raggiunto la temperatura ideale per friggere, versatevi l’impasto aiutandovi con un cucchiaino da caffè;
- cercate di dare forma a delle palline grandi poco più di una nocciola;
- cuocete finché le noccioline non si spaccano raddoppiando di volume;
- scolate su carta assorbente e passatele, ancora calde, nello zucchero miscelato con la cannella.
Prima di servire le sfincette di Nicosia ai vostri ospiti, potete renderle più golose versandovi sopra un po’ di miele!