Scarcelle
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Dolci
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Descrizione
Le "scarcelle" sono un dolce tradizionale della regione Puglia che si prepara in occasione delle festività pasquali.
Cetrificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito le scarcelle nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Tradizioni
In dialetto pugliese il suo nome significa letteralmente "ciambella" e deriva dal fatto che nella versione originaria il prodotto ha:
- la forma di una ruota.
Con il tempo sono apparse anche altre soluzioni e oggi sono preferite le scarcelle a forma di:
- cuore;
- bambole;
- cesti oppure conigli;
perché hanno un maggior impatto decorativo e sono più apprezzate dai bambini.
In realtà la "forma originaria" ha un significato simbolico, infatti:
- riprende quella delle uova usate spesso per decorare il dolce, è un augurio di buona fortuna e rappresenta una nuova vita che nasce.
Ingredienti
Gli ingredienti sono semplici, ovvero:
- zucchero a velo;
- albumi;
- uova sode;
- scorza grattuggiata di limone;
- perline colorate;
- zuccherini colorati;
- ovetti di cioccolata.
Tipologie
Le scarcelle hanno una base di pasta frolla, generalmente ricoperta con glassa bianca.
Quest' ultima viene preparata lavorando insieme zucchero a velo e albumi.
Quindi si decora la superficie del dolce con zuccherini colorati e piccoli ovetti di cioccolata.
La "versione tradizionale" della ricetta consiste:
- in una ciambella di pasta frolla intrecciata in vario modo ricoperta con glassa e decorata con uova sode (semplici oppure dipinte a mano), inserite sulla superficie;
- inoltre la tradizione popolare prevede di aggiungere scorza grattugiata del limone per dare alla scarcella un sapore più intenso.
Varietà
Con il tempo sono nate numerose varianti, come quelle:
- a base di impasti con "mandorle";
- quelle farcite con "marmellata".
In alternativa si possono usare perline colorate o argento.