Facciuni di San Chiara
REGIONE: Sicilia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Dolci
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Descrizione
Nella bellissima regione Sicilia, tra le due città di Avola e Noto, in provincia di Siracusa, si producono dei dolcetti dall'aspetto grazioso e dal gusto delizioso, di antichissima tradizione e legati alle usanze liturgiche popolari.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i facciuni di San Chiara nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Ingredienti
Stiamo parlando dei facciuni di San Chiara, dei gustosissimi dolcetti fatti con:
- pasta di mandorle;
- simili a piccole cupole;
- solitamente farciti con confetture di arance o cedro, oppure con frutta secca.
Decorazioni
Vengono poi decorati con:
- cioccolato;
- in certi casi, con dei confettini colorati.
Si tratta di pasticcini davvero gustosi e molto nutrienti, per via degli ingredienti decisamente calorici.
Origini
Il loro nome deriva da due elementi curiosi.
Pare che venissero avvolti, secondo tradizione, in un incarto che rappresentava probabilmente il "viso di un angelo".
Oggi questo particolare può essere replicato da una decorazione in carta dorata.
Sono inoltre detti di "Santa Chiara", per via della loro storia.
Pare infatti che risalgano al Medioevo, periodo in cui monasteri e conventi avevano una grande influenza sulle tradizioni culturali e culinarie.
Le suore di clausura dell'ordine di Santa Chiara preparavano prodotti dolciari per poi venderli e ricavarne denaro per il convento.
Curiosità
Anche il siciliano Verga le nomina in una delle sue novelle, "La vocazione di Sant'Agnese", come prova del fatto che questo prodotto è da secoli rappresentativo della tradizione gastronomica locale e meritevole, per bontà ed importanza culturale, di essere ricordato grazie alla penna dell'autore.