Gelatina dolce di maiale
Regione: Basilicata
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Tipologia di prodotti: Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria
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Descrizione
La "gelatina dolce di maiale" è una ricetta tipica del Sud Italia, che in Basilicata trova un'ampia diffusione.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la gelatina dolce di maiale nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Basilicata (PAT).
Caratteristiche
Come indica il nome, si tratta di un preparato a base di:
- carne suina.
Per l'esattezza, si realizza con le parti "più povere" del maiale, ovvero:
- la testa;
- le zampe;
- le orecchie;
- la cotenna.
Proprio per il suo sapore intenso e "deciso" e per gli ingredienti stessi che la compongono, è una specialità molto particolare, in genere apprezzata dai palati forti.
Ingredienti
Gli ingredienti necessari per la preparazione della gelatina dolce di maiale per 4 persone sono:
- 1 piedino di maiale;
- 1 muso di maiale;
- 1 orecchio di maiale;
- 30 g di pinoli;
- 3 bicchieri di mosto;
- 100 g di mandorle;
- 5 chiodi di garofano;
- cannella in polvere q.b.;
- sale q.b.;
- 1 bicchiere di aceto di vino rosso;
- 50 g di uvetta;
- 3/4 foglie di alloro.
Preparazione
La preparazione della gelatina dolce di maiale è piuttosto lunga, ma non troppo difficile.
Innanzitutto sarà necessario:
- pulire il piedino, il muso e l'orecchio del maiale, riporli in una pentola con dell'acqua più qualche foglia di alloro, sale e chiodi di garofano;
- procedere facendo bollire il tutto per 4 ore, la carne alla fine dovrà ressere ben cotta, mentre il brodo dovrà risultare molto ristretto;
- prendiamo poi le mandorle e in una pentola con acqua in ebollizione, immergiamole e in seguito sarà necessario pelarle e tritarle;
- una volta che la carne sarà cotta, versare il suo brodo in un recipiente e lasciare raffreddare per una giornata intera.
Quando la carne si sarà raffreddata, dovrà essere:
- disossata;
- tagliata a pezzettini;
- rimessa a cuocere nel brodo per altri trenta minuti.
A fine cottura si aggiungeranno:
- un po' d'aceto di vino rosso;
- un bastoncino di cannella;
- una decina di foglie d'alloro;
- le mandorle;
- l'uvetta;
- un cucchiaio di zucchero per ogni mezzo kg di carne.
Ebollizione
Si prosegue con "l'ebollizione" per altri quindici minuti circa, finché la gelatina non avrà raggiunto la consistenza desiderata.
Si versa il composto ottenuto in piccole ciotole da conservare per qualche giorno perché la gelatina si "solidifichi".
Degustazione
Una volta pronta, si può servire la gelatina dolce di maiale accompagnata da dei chicchi di melograno.