Cazzateddhra di Nardò
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Prodotti da forno
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Descrizione
La "cazzateddhra di Nardò" è una specialità della panificazione pugliese, precisamente della provincia leccese.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la cazzateddhra di Nardò nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Simbologia
Detta anche "cazzateddhra eu lu pepe" in lingua dialettale, si tratta di:
- un panetto all'olio di frantoio e pepe nero, una spezia che in passato era considerata un lusso e che solo in pochi si potevano concedere.
Da sempre la cazzateddhra di Nardò è il pane simbolo della "festa", una volta si preparava in occasione della ricorrenza del santo patrono di Nardò, San Gregorio Armeno, oggi invece si consuma regolarmente e i panifici lo preparano tutti i giorni.
Ingredienti
Gli ingredienti necessari per preparare la cazzateddhra di Nardò sono:
- la farina di grano duro;
- il sale;
- il lievito naturale;
- l'olio di frantoio;
- il pepe nero fresco di macinatura.
Preparazione
- Si riscalda l'olio insieme al pepe e si unisce alla farina setacciata;
- si aggiunge la giusta quantità di sale e di lievito e si inizia ad amalgamare gli ingredienti;
- all'occorrenza si aggiunge dell'acqua appena tiepida, l'impasto deve essere bello liscio, morbido, ma non troppo.
Con la pasta ottenuta si formano dei "bastoncini cilindrici" spessi max 3 cm e lunghi almeno 10 cm.
Per dare la forma tipica delle cazzateddhra di Nardò basta chiudere il bastoncino sovrapponendo le due estremità;
- i panetti pronti si sistemano su una teglia da forno, distanziati tra loro, e si fanno lievitare fino a che non hanno raddoppiato il loro volume (i pani non devono più avere il buco al centro).
Cottura
Si passa infine alla cottura in forno a 200 gradi, le cazzateddhre devono assumere il classico colore dorato!