Casu frazigu
REGIONE: Sardegna
|
TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Formaggi
|
Descrizione
Il "casu fragizu", "becciu", "fattittu", "marzu", "muhudu", "fattu", "marcio" è un formaggio sardo ottenuto da una particolare lavorazione del latte di pecora che provoca la nascita al suo interno delle famose larve del formaggio.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il casu fragizu nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Origini
Storicamente, era prodotto solo all'interno delle case dei pastori, ma con il passar del tempo le starne caratteristiche del casu fragizu hanno attirato molte curiosità e, allo stesso tempo, molte critiche.
Non tutti lo amano, ma gli esperti riconoscono che si tratta di una vera prelibatezza sarda.
Ingredienti
L'ingrediente base per la lavorazione del casu fragizu è il:
- latte di pecora.
Preparazione
La lavorazione iniziale è la stessa di ogni altro pecorino sardo ma in corso d'opera sono creati dei fori per permettere alla mosca (Piophila casei) di entrare e deporre le sue uova all'interno del casu fragizu.
Accertata la presenza delle uova, si crea una sorta di tappo con la parte superiore che permette di controllare di tanto in tanto il lavoro delle larve e il punto di stagionatura.
Proprietà organolettiche
Il casu fragizu ha un sapore abbastanza marcato, con note aromatiche intense.
La pasta interna è cremosa tanto che spesso è mangiato con un cucchiaino direttamente dalla forma intera.
La crosta esterna è morbida, le sue pareti umide ed il suo colore va da un giallino ad un marrone scuro, in base alle larve che crescono all'interno.
La pasta è invece di un bianco/giallo anche se in alcune zone può presentarsi leggermente più scura.
Degustazione
Normalmente il formaggio con le larve sardo è consumato esclusivamente con il pane casereccio, in modo da poter assaporare fino in fondo il suo gusto intenso e non coprirlo con altri ingredienti.
Perfetto per accompagnarlo è il pane abbrustolito.