Spianada
Regione: Sardegna |
Tipologia di prodotto: Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria |
Descrizione
La "spianada" conosciuta anche come"poddine" , "spianata", "cozzula" o "panedda" è una delle varietà di pan e che costituiscono il tesoro gastronomico tradizionale della Sardegna!
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la spianada nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Caratteristiche
Il termine "poddine", che deriva dal latino "pollen, pollinis", nel dialetto sardo indica il "fior di farina", ovvero una farina ottenuta setacciando il frumento duro macinato con un crivello più sottile.
Quello che i sardi chiamano "su poddine", sarebbe il pane ottenuto con questo tipo di farina, che si presenta basso e di forma rotonda come una piadina ed è molto simile alla "pita" della tradizione greca e araba.
Ingredienti
Se vuoi cimentarti in questa tradizionale ricetta per la creazione della spianada dovrai munirti dei seguenti ingredienti:
- 1 kg di farina di semola di grano duro;
- 200 g di lievito madre, chiamato nel dialetto sardo "la madrigga";
- acqua
- sale.
Lavorazione
- In una ciotola capiente sciogli nell'acqua tiepida il lievito;
- aggiungi 200 g di farina ed amalgama bene fino ad ottenere un impasto omogeneo che dovrà lievitare;
- tienilo coperto, per tre ore circa in un luogo caldo;
- trascorso questo tempo, unisci l'impasto alla farina rimanente e aggiungi circa 300 ml di acqua tiepida (a cui avrai aggiunto del sale) lavorando bene e a lungo con le mani finché il composto sarà liscio e compatto;
- dall'impasto ricava delle porzioni della grandezza di una mela e stendi ciascuna di esse con un mattarello in modo da ottenere sfoglie sottili e rotonde, del diametro di circa trenta centimetri;
- mettile a lievitare per tre ore circa e poi cuocile in forno caldo a 250°, finché non appariranno dorate in superficie.