Cofanetto
Regione:Sicilia |
Tipologia di prodotto: Formaggi
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Descrizione
Il "cofanetto" presenta una forma decisamente particolare, ogni forma di questo formaggio è una sorta di parallelepipedo che può raggiungere i 10 kg di peso.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il cofanetto nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Presentazione
Il suo nome però deriva dal Monte Cofano, nella provincia di Trapani.
Il cofanetto è:
- un formaggio grasso;
- che può avere stagionatura breve, media o lunga;
- la crosta è dura e liscia, di un colore tra il giallo e il marrone;
- all'interno, la pasta è dura, compatta e untuosa:
- di colore bianco;
- con fessurazioni irregolari dovute alla filatura.
Ingredienti
Per produrre questo particolare formaggio, i casari siciliani usano:
- un mix di latte ovino delle pecore della Valle del Belice (20-30%);
- latte di vacca cinisara (70-80%).
Preparazione
Il latte viene fatto coagulare con la cagliata di agnello ad una temperatura di 36°, e successivamente viene "rotto" con un apposito strumento in legno.
Infine viene messo nella scotta calda per circa 4 ore e poi è posto ad asciugare su travi di legno.
La pasta viene filata il giorno successivo e poi modellata fino a creare una sfera che verrà poi rifinita su una tavola di legno fino ad ottenere il caratteristico parallelepipedo.
Dopo essere stato lasciato a riposo per diverse ore, il cofanetto è messo "sotto sale" per un tempo variabile.
Stagionatura
La "stagionatura" di questo formaggio avviene in ambienti freschi e arieggiati e può durare da 20 giorni ad un anno intero, ma il cofanetto è ottimo anche consumato fresco.
Ideale l'abbinamento con vini rossi.