Pomodori secchi sott’olio
Descrizione
I "pomodori secchi sott'olio" sono un alimento di antica tradizione calabrese.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i pomodori secchi sott'olio nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Tradizioni
La Calabria è la maggior produttrice di pomodori secchi in Italia, prima della Puglia e della Sicilia.
Nella tradizione artigianale calabrese i pomodori secchi sott'olio vengono conservati in vasi di vetro a chiusura ermetica, coperti di olio extravergine di oliva e guarniti con diversi sapori e spezie.
Ingredienti
- pomodori essiccati;
- acqua;
- aceto;
- aglio;
- capperi dissalati;
- peperoncino fresco;
- basilico;
- olio extravergine.
Preparazione
- Si parte dal pomodoro essiccato al sole o negli appositi essiccatori (o in forno a bassa temperatura), che viene fatto ammollare per qualche minuto in una soluzione di acqua e aceto, portata ad ebollizione, perché si reidrati e si pulisca dal sale in eccesso.
- I pomodori poi vanno asciugati accuratamente e disposti in vasi di vetro precedentemente sterilizzati.
- Nella tradizione calabra i pomodori secchi sott'olio vengono guarniti con aglio, capperi dissalati, peperoncino fresco, e basilico.
- Il tutto viene coperto di olio di oliva extravergine.
- Una volta riempiti e chiusi i barattoli devono subire una breve pastorizzazione.
- Il prodotto così confezionato si conserva per una durata anche di un anno ma una volta aperto va conservato in frigo e consumato nel giro di qualche giorno.
Degustazione
Sono tanti i modi per consumare i pomodori secchi sott'olio.
Possono essere serviti come:
- antipasto magari su un crostino di pane casereccio;
- usati per guarnire piatti tipicamente mediterranei come la caprese;
- per insaporire ricette, minestroni e insalate di paste.