Riso di magro
Descrizione
Il "riso di magro" è un primo tradizionale della cucina calabrese molto radicata all' interno della cultura gastronomica della regione.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il riso di magro nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Preparazione
È un piatto abbastanza povero, perfetto per chi sta cercando di seguire una "dieta dimagrante", poiché è molto leggero e povero di calorie, tanto che sono state provate varianti anche senza olio ottenendo risultati più che soddisfacenti.
Mettere a bollire il pesce con le varie verdure, ovvero:
- sedano;
- carote;
- aglio.
Successivamente bisogna togliere la lisca del pesce e passarlo in un setaccio insieme alle verdure, ricordando bene di conservare l'acqua in cui sono state cotte poiché si viene a creare una specie di brodo.
In un'altra pentola, invece, bisogna far soffriggere della cipolla tritata a cui poi si aggiungerà il riso.
Infine aggiungere il pesce e le verdure setacciate in precedenza;
- sfumare con un po' di vino;
- lasciare che cuocia a fuoco lento aggiungendo lentamente ed un poco alla volta il brodo precedentemente preparato.
Ingredienti
- pesce;
- sedano;
- carote;
- aglio;
- riso;
- cipolla;
- vino.
Origini
Il riso di magro è un piatto molto antico, abbiamo testimonianze di questa pietanza già a partire dal 1847 tramite un libro di Edward Lear, è quindi fortemente radicato nella cultura calabrese.
Inizialmente era preparato con il "grano" e solo successivamente questo è stato sostituito dal "riso".
È un piatto che ricorda molto la "paella spagnola" in molti aspetti, infatti, ancora oggi, non si sa se è la paella spagnola ad aver copiato il riso di magro o viceversa.