Paparine 'nfucate
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Gastronomia
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Descrizione
Le "paparine 'nfucate" sono una ricetta tipica pugliese.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito le paparine 'nfucate nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Origini
Avendo una tradizione di carattere "contadino", le paparine 'nfucate si preparano con ingredienti molto semplici e facilmente reperibili in natura.
Senza inflessione dialettale, la pietanza è conosciuta anche come "papavero rosolaccio".
Si tratta di una pianta dal:
- sapore lievemente dolciastro;
- che cresce spontaneamente nel territorio salentino.
I braccianti erano soliti raccoglierla per consumarla in piatti della cosiddetta cucina povera.
Oggi questo ingrediente è stato ampiamente rivalutato, tant'è vero che viene servito nei migliori ristoranti per condire vari piatti tradizionali, tra cui minestre e insalate.
In cucina
Un esempio tra i più famosi e prelibati sono le "paparine 'nfucate", che possono essere pensate come:
- contorno;
- piatto unico da servire con del pane casereccio;
- farcitura per focacce.
Preparazione
Per preparare le paparine 'nfucate bisogna innanzitutto:
- pulire le paparine, avendo cura di tagliare le radici e buttare eventuali foglie secche;
- si mettono a bagno in un recipiente e si effettuano diversi lavaggi per eliminare ogni residuo di terra;
- una volta pulite, si aggiungono senza scolarle a un soffritto fatto con olio, peperoncino e uno spicchio d'aglio;
- ci si regola con il sale e si lasciano cuocere per circa 30-45 minuti, rigirando di tanto in tanto.
A metà cottura alle paparine 'nfucate si aggiungono delle olive nere, un altro ingrediente tipicamente salentino.
Ingredienti
Gli ingredienti necessari per le paparine 'nfucate sono:
- paparine;
- olio;
- peperoncino;
- aglio;
- olive nere.
Varianti
Un'altra variante della ricetta delle paparine 'nfucate è quella delle "paparine fritte":
- vengono lessate, schiacciate con una forchetta e poi saltate in padella con il soffritto e l'aggiunta della buccia d’arancia.