Padre Peppe Elixir di noce
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Liquori
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Descrizione
Nell'entroterra pugliese, e più precisamente nella città di Altamura, si produce da più di due secoli il "Padre Peppe Elixir di noce".
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il liquore Padre Peppe Elixir di noce nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Origini
Si tratta di un liquore nato dall'ingegno del "Frate Cappuccino Giuseppe Ronchi", che guardando il noceto del chiostro pensò di creare un liquore dal gusto semplice, ma inconfondibile.
Così, cominciò a sperimentare una serie di ricette fino a giungere a quella che viene utilizzata ancora oggi per produrre il Padre Peppe Elixir di noce, famoso in tutta la penisola italiana.
Il liquore Padre Peppe Elixir di noce è una ricetta tipica e tradizionale di Altamura in provincia di Bari.
E' una ricetta antichissima ed una volta preparato va degustato con il passare di qualche mese.
L'attesa è tanta, ma ne vale assolutamente la pena!
Per ottenere un buon Padre Peppe Elixir di noce è necessario utilizzare le noci intere e soprattutto verdi.
E' per questo motivo che si raccolgono i frutti proprio il giorno di San Giovanni, prima che iniziano a maturare e non possono essere più utilizzati per preparare questo delizioso liquore.
Il Padre Peppe Elixir di noce è un ottimo digestivo ,la particolarità di questo liquore è la presenza di molte spezie che lo rendono particolare e ideale durante il periodo invernale.
Ingredienti
Gli ingredienti che andremo ad utilizzare per la creazione del liquore Padre Peppe Elixir di noce sono i seguenti:
- 1 litro di alcool a 95 gradi;
- 600 ml di acqua;
- 400 g di zucchero;
- 13 noci verdi;
- noce moscata q.b.;
- cannella q.b.;
- chiodi di garofano q.b.
Preparazione
Iniziamo a preparare il liquore Padre Peppe Elixir di noce, quindi:
- prendete le 13 noci verdi, sgusciatele, tagliatele oppure tritatele con l'aiuto di un mixer.
Riempite di alcol un contenitore a chiusura ermetica e immergetevi le noci tritate lasciandole in infusione per almeno 40 giorni.
Abbiate cura di riporre il contenitore al buio o comunque lontano dalla luce.
Trascorso questo tempo di infusione, dovrete aggiungere:
- la noce moscata schiacciata;
- la cannella;
- i chiodi di garofano.
Rimestate bene il tutto e lasciate riposare nuovamente per ulteriori 4 mesi.
Decorsi anche questi 4 mesi, sarà possibile passare il tutto con l’apposito "torchietto", ovvero un macchinario utilizzato per la "spremitura" dopo la "fermentazione alcolica".
Preparate quindi uno sciroppo con:
- acqua, zucchero e incorporatelo al prodotto torchiato;
- lasciate maturare per qualche settimana prima di filtrare.
Una volta filtrato il prodotto ottenuto, potrete dare il via all'imbottigliamento.
Ricordate che più lo fate riposare, più sarà delizioso all'assaggio.
Caratteristiche sensoriali
Le tre caratteristiche sensoriali che più contraddistinguono il liquore Padre Peppe Elixir di noce dagli altri prodotti di questa categoria, sono:
- la freschezza;
- il suo essere accattivante;
- il suo essere avvolgente.
Degustazione
Potrai gustare il Padre Peppe Elixir di noce come:
- liquore al termine dei pasti;
- come ingrediente principale di cocktail innovativi.
Il liquore Padre Peppe Elixir di noce può essere consumato:
- liscio;
- a temperatura ambiente o ghiacciato;
- come aggiunta al caffè;
- annaffiato sul gelato e per comporre affogati.
Il liquore Padre peppe elixir di noce, caldo si trasforma in un ottimo "punch" grazie anche alle spezie di cui è composto.
Le virtù del noce e dei suoi frutti nonché delle spezie d’oriente, sono noti fin dall’antichità, sia nella farmacopea ufficiale, che nei rimedi popolari.
Cocktail innovativo
Ne è un esempio "l'American Peppe", ideato dal barman Luigi Costantiello, ovvero si mixano:
- il Bourbon;
- il Campari;
- l'elixir altamurano.
Dopo aver aggiunto lo sciroppo di tamarindo e la polvere di Padre Peppe, avrete un drink che riprenderà a pieno tutti i sapori tipici della terra pugliese.