Carbonara alla Romana
Preparare la carbonara ricetta originale romana
La pasta alla carbonara è una delle ricette romane più apprezzate dagli italiani. Pasta, uova, guanciale e pecorino si uniscono per dar vita a un primo piatto veloce quanto gustoso.
Spaghetti o maccheroni, guanciale o pancetta, uova sbattute o solo tuorli, tanti sono gli elementi di controversie tra gli estimatori della carbonara. Un primo piatto povero ma sostanzioso, che garantisce l’energia per affrontare anche la giornata più intensa.
Secondo alcuni, le sue origini risalgono fino ai carbonari dell’Appennino laziale (da qui il nome “carbonara”). Questi erano soliti mangiarla, oltre che per la bontà del palato, soprattutto perché i suoi ingredienti erano facili da reperire e conservare. Secondo altri, la pasta alla carbonara è stata ideata da un cuoco e letterato napoletano, Ippolito Cavalcanti, che pubblicò la ricetta in uno dei suoi libri. Altri ancora sostengono che la ricetta nasce nella Seconda Guerra Mondiale, con l’arrivo a Roma degli Americani (e del bacon).
Se la sua origine è incerta, non ci sono dubbi invece che oggi gli spaghetti alla carbonara si inseriscono al top dei piatti tipici romani, apprezzati e imitati in tutto il mondo. Ma la vera carbonara è una sola, e noi vi sveliamo la ricetta originale con cui fare colpo con i vostri ospiti.
La Carbonara: la scelta degli ingredienti
Quando una ricetta si compone di pochi ingredienti, il segreto del suo successo è puntare sulla qualità. La pasta deve essere scelta con cura, sceglietene una buona, che tenga bene la cottura e fatta con grano italiano. Non importa il formato, quello più diffuso per questa ricetta sono gli spaghetti, ma la cucina romana ammetta anche penne o tortiglioni.
Lo stesso vale per il guanciale: prendetelo dal vostro macellaio di fiducia, affinché ve ne dia una porzione di ottimo taglio. Se proprio volete usare la pancetta già confezionata del supermercato, sarà di sicuro più pratica da reperire, ma il risultato finale non potrà essere chiamato carbonara.
Le uova devono essere freschissime, rigorosamente da galline allevate a terra, e il pecorino è quello romano DOP. Per finire, usate il pepe nero in grani grossi, da macinare al momento.
Gli ingredienti per gli spaghetti alla carbonara
La quantità delle uova è il punto su cui gli amanti della carbonara romana si dividono: c’è chi usa solo i tuorli e aggiunge un solo uovo intero alla fine, chi usa un uovo a testa e un tuorlo in aggiunta, chi solo uova intere. Noi vi proponiamo gli ingredienti per realizzare la ricetta romana originale. Per 4 persone occorrono:
- 350 grammi di pasta, spaghetti o maccheroni
- 4 uova intere e 1 tuorlo
- 200 grammi di guanciale
- 100 grammi di pecorino romano
- Sale e pepe nero
Come si fa la carbonara - Procedimento
Se volete stupire i vostri ospiti con una carbonara cremosa, il segreto è quello di versare l’uovo crudo direttamente sulla pasta appena scolata. In questo modo, si cuocerà per effetto del vapore caldo della pasta fumante, legandosi all’acqua di cottura residua, con un risultato soffice e cremoso. Vediamo tutti i passaggi:
- Mettete una pentola alta sul fuoco e portate a bollore l’acqua per la pasta.
- Nel frattempo, su un tagliere di legno tagliate il guanciale a listarelle.
- In una padella ampia, lasciate rosolare un paio di spicchi d’aglio e unite il guanciale, lasciando cuocere a fiamma dolce.
- In una terrina rompete le uova aggiungete 3 parti di pecorino romano grattugiato, sale e pepe nero. Sbattete il tutto con una forchetta.
- Una volta cotta al dente la pasta, scolatela, avendo cura di mettere da parte un bicchiere di acqua di cottura.
- Mettete la pasta in padella e fatela saltare con il guanciale, facendole prendere colore e sapore.
- Infine, adagiate la pasta in un ampio recipiente di vetro o ceramica e versateci sopra il condimento realizzato con le uova e il pecorino. Girate il tutto rapidamente così che l’uovo si cuocia uniformemente.
- Servite calda, con una spolverata di pecorino e pepe macinato su ogni piatto.
Se la pasta dovesse risultare troppo asciutta, aggiungete un po’ di acqua di cottura fino a ottenere la cremosità desiderata.
La variante di pesce – La carbonara di mare
Negli anni la carbonara è stata rivisitata molte volte dando vita ad alternative altrettanto gustose. Tra queste, da menzionare è la carbonara di mare, dove al posto del guanciale si usa il pesce: salmone, pesce spada e tonno.
Il procedimento è pressappoco lo stesso, tagliate il pesce a cubetti e rosolatelo con l’aglio intero (che una volta dorato andrete a togliere), timo e prezzemolo tritato. Attenzione a non far cuocere troppo il pesce altrimenti rischiate di renderlo duro. Poi continuate come da ricetta classica.
Carbonara di zucchine, la carbonara vegetariana che piace a tutti
Se non mangiate carne o siete attenti alla linea, c’è un'alternativa light alla carbonara classica: la carbonara di zucchine. Anche in questo caso, il procedimento è uguale alla ricetta romana che vi abbiamo descritto, con l’unica differenza che invece del guanciale andrete a utilizzare 3 zucchine medie tagliate a cubetti. Rosolatele appena così da lasciare questo ortaggio un po’ croccante.
Carbonara in gravidanza – Poiché la carbonara romana è un piatto sconsigliato in gravidanza, la carbonara di zucchine è un’alternativa leggera e gustosa per soddisfare le voglie di chi è in dolce attesa.
Carbonara vegana senza uova
Non mangi uova? Non sei obbligato a rinunciare alla carbonara. Se vuoi portare in tavola una gustosa carbonara vegetale, sostituisci il guanciale con del tofu affumicato e fallo rosolare con l’aglio, sale e pepe in padella. Per l’uovo? Mescola del latte di soia con un cucchiaino di curcuma e pepe nero e poi uniscilo alla pasta mentre la salti in padella con il tofu. Ti stupirai della bontà del risultato.