Rosamarina
Regione: Calabria |
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |
Descrizione
La rosamarina calabrese, nota che come "sardella calabrese" è una delle conserve ittiche più apprezzate e saporite dell'intera regione.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la rosamarina nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).
Origini
La "rosamarina" di Amantea è una delle conserve ittiche più insolite, originali e gustose di tutto il territorio italiano.
Chiamata anche "caviale dei poveri" o "mustica" (dal nome della brocca di creta usata per conservarla), è di origine Araba e a base della neonata di sarde e acciughe.
Si produce lavorando i bianchetti, i minuscoli pesciolini che devono svilupparsi in esemplari adulti e che sono pescati tra Marzo ed Aprile.
Altri centri di produzione della rosamarina sulla costa ionica sono:
- Rossano;
- Trebisacce;
- Cirò;
- Schiavonea;
- Cariati;
- Mirti.
Ingredienti
Gli ingredienti per la preparazione della rosamarina sono:
- bianchetti;
- sale;
- peperoncino rosso;
- olio extravergine di oliva.
Preparazione
Di seguito vi spieghiamo come avviene la preparazione della vera sardella calabrese:
- una volta pescati si puliscono i "bianchetti", e li si lasciano asciugare;
- a questo punto si pone sul fondo della mustica un sottile strato di sale fino ed abbondante polvere di peperoncino rosso, fresco e piccante;
- quindi si stende la neonata, da ricoprire con sale e peperoncino rosso, e proseguendo alternando i prodotti fino a riempire il contenitore;
- la rosamarina è pronta dopo un paio di giorni, quando i pesciolini sono aromatizzati e disidratati dal peperoncino e dal sale;
- si può procedere a questo punto a imbottigliarla in un barattolo di vetro con olio extravergine di oliva e vostra conserva è pronta.
Degustazione
La rosamarina, non va mai consumata da sola.
É molto apprezzata per la preparazione degli antipasti, infatti viene usata nella realizzazione:
- del canapè;
- di tartine.
Inoltre è molto amata come "companatico", oppure per dare un sapore intenso ai sughi ed alle salse per condire i perciatelli o i bucatini, tipiche paste calabresi.
Si consiglia di usare questo prodotto a piccole dosi per via del suo gusto veramente intenso.