Capperi in salamoia
REGIONE: Puglia
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Vegetali trasformati
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Descrizione
Se ti trovassi a passeggiare per le stradine del Salento durante una calda giornata d'estate potresti vedere spuntare dalle facciate dei palazzi antichi delle incantevoli inflorescenze dai pistilli violacei.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i capperi in salamoia nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Il raccolto
Si tratta di "piante di cappero" che sovente si arrampicano e fioriscono rigogliose tra i mattoni di tufo, i cui fiori bianchi sbocciano tra Maggio e Settembre.
La "Capparis Spinosa", questo il suo nome scientifico, ci fornisce uno tra i prodotti più particolari della tradizione gastronomica italiana.
Nei mesi più caldi dell' anno i boccioli dei fiori, che sono piccoli bottoncini verde scuro dalla forma sferica, vengono raccolti a mano all'alba o al crepuscolo.
Successivamente vengono:
- setacciati;
- si elimina il peduncolo;
- si raggruppano in base alla grandezza.
Ingredienti
Per poterli consumare c'è bisogno di sottoporli ad un processo di conservazione sottosale, ovvero:
- il cappero fresco, infatti, ha uno sgradevole sapore amarognolo ed è la "salamoia" che gli conferisce il suo inconfondibile aroma acidulo e leggermente piccante.
Per realizzare un kg di capperi in salamoia, che sono un prodotto agroalimentare tradizionale della Puglia, occorrono:
Preparazione
Bisogna lasciare il tutto a macerare per alcuni giorni, avendo cura di rigirare tutto con le mani.
Puoi anche provare a realizzare dei barattolini di questo prodotto a casa tua.
Potrai poi davvero utilizzarli in mille modi perchè i capperi in salamoia sono ideali per:
- le insalate;
- per condire la pizza;
- per dare un tocco in più al sugo o anche solo per condire insieme a sale e olio la tipica frisella pugliese.