Tonno sott'olio
Regione: Sardegna |
Tipologia di prodotto: Preparazione di pesci, molluschi e crostacei
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Descrizione
Il "tonno sott'olio" è una prelibata ricetta proveniente dalla regione Sardegna, terra bagnata da un mare cristallino e ricco di pesci, molluschi e crostacei.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il tonno sott'olio nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Caratteristiche
E' importante sapere che il tonno deriva dalla famiglia del "Thunnus South", la quale raggruppa una grande varietà di pesci.
Il tonno è un pesce utilizzato in cucina frequentemente grazie alla sua versatilità.
Del tonno si possono utilizzare molteplici parti come per esempio:
La sua consistenza, il suo sapore e il suo odore permettono di abbinarlo a tantissimi ingredienti, offrendo la possibilità di cucinare, inventare e rivisitare numerosissime ricette tradizionali.
Il tonno sott'olio è una conserva, all'origine veniva preparata in casa, ma oggi è possibile acquistarla anche nei supermercati.
Tuttavia può essere soddisfacente e gustoso preparare il tonno sott'olio in casa alla maniera tradizionale.
La procedura è semplice e gli ingredienti pochi, la cosa più importante è essere provvisti di tonno di buona qualità e olio extra vergine d'oliva.
Ingredienti
Gli ingredienti impegnati nella preparazione del tonno sott'olio sono:
- tonno (palamita) di circa 2 kg;
- 2 bicchieri di aceto di vino bianco;
- 250 g di sale marino;
- pepe in grani;
- 2 spicchi di aglio;
- 1 cipolla;
- alloro;
- salvia;
- rosmarino;
- sedano;
- prezzemolo;
- olio extravergine di oliva.
Preparazione
Per creare una perfetta conserva di tonno sott'olio dovete:
Step 1:
- prendere una casseruola (che poi andrà sul fuoco), versare 2 litri di acqua, il sale, l'aceto, la cipolla (divisa in due), l'aglio, il limone tagliato a fette e per ultimo gli aromi legati insieme;
- mettete la casseruola sul fuoco e lasciate cuocere fino a ebollizione;
- nel frattempo pulite bene il tonno togliendo la testa, le pinne e tagliatelo in 2/3 fette;
- prendete queste ultime e immergetele nel liquido della casseruola;
- mettete il coperchio e quando inizia nuovamente l'ebollizione, fate cuocere a fiamma bassa per circa 2 ore.
Step 2:
- Munitevi di barattoli sterilizzati e riponete all'interno 3 grossi pezzi di tonno lasciando circa 3 cm di spazio dal bordo. In ogni barattolo mettete qualche grano di pepe ed infine ricoprite il pesce versando l'olio.
- Lasciate che il tonno assorba l'olio ed aspettate una oretta prima di rabboccate i vasetti in cui l'olio è stato quasi totalmente assorbito.
- A questo punto, tappate i contenitori, avvolgeteli con degli stracci e riponeteli in una pentola, nella quale sul fondo avete preventivamente inserito una "piccola griglia" o degli "stecchetti di legno".
- Versate nella pentola tanta acqua da immergerli completamente ed accendete il fuoco.
- Una volta arrivata ad ebollizione, abbassate la fiamma e lasciate sobbollire per 45 minuti. Passati questi minuti, è bene farli raffreddare e solo quando saranno "freddi", tirateli fuori, asciugateli e conservateli in un luogo fresco e privo di luce.
- Le conserve di tonno sott'olio saranno pronte per essere consumate non prima di 2 mesi.
Accorgimenti:
Bisogna ricordare che il tonno è un pesce molto pregiato e per questo va trattato al meglio, sfruttando tutte le sue componenti.
Infatti, ognuna di esse ha un sapore e una consistenza diversa e particolare, la parte maggiormente consigliata per la procedura sott'olio è la "ventresca".
Chiuse ermeticamente le conserve possono essere consumate anche dopo un anno.
Degustazione
Il tonno sott'olio si può abbinare a molti antipasti, insalate e può essere inserito in molte ricette all'insegna del gusto.