Caciotta degli Elimi
Regione: Sicilia
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Tipologia di prodotto: Formaggi
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Descrizione
La "caciotta degli Elimi" è un formaggio di pecora, tipico della regione Sicilia.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la caciotta degli Elimi nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sicilia (PAT).
Caratteristiche
La caciotta degli Elimi è un prodotto a base di latte di pecora della Valle Belice, dalla pasta semicotta, dura.
Viene fatto stagionare in cella per 30 giorni e poi 3 mesi in ambienti naturali, rivoltando le forme ogni 3 giorni.
Alla vista si distingue per:
- una crosta liscia, dura e di colore paglierino chiaro.
All'interno invece ha:
- una consistenza compatta data dalla pasta dura ed è di colore tendente all'avorio.
Presenta un'occhiatura rada e irregolare con dimensioni medio piccole.
La forma è cilindrica a facce piane e scalzo convesso.
Origini
Il nome caciotta degli Elimi deriva dal popolo degli Elimi, superstiti della guerra di Troia.
Questo gruppo si insiedò nell'attuale territorio della Provincia di Trapani, dove ancora oggi la caciotta degli Elimi viene prodotta, precisamente nel comune di Calatafimi.
Ingredienti
Gli ingredienti necessari per la preparazione della caciotta degli Elimi sono:
- latte di pecora della Valle Belice;
- caglio in pasta di agnello;
Preparazione
La lavorazione della caciotta degli Elimi è composta da:
- una procedura per cui il latte a 36 gradi centigradi viene unito al caglio in pasta di agnello;
- la cagliata viene rotta e ridotta in piccolissime dimensioni, per poi essere cotta a 42 gradi;
- dopo la sosta sotto il siero e l'estrazione, la pasta viene messa in contenitori di giunco, dove riposerà per 24 ore;
- successivamente avviene la "salatura" tramite la "salamoia".
- finito il periodo in salamoia, la caciotta, viene fatta stagionare per almeno 3 mesi. Dopo questo periodo può essere venduta e consumata.
Confezionamento
La caciotta degli Elimi viene confezionata tramite strumenti della tradizione siciliana tra i quali:
- la "tina di legno";
- il "bastone di legno" chiamato "rotula";
- le "fiscelle di giunco;
- la "caldaia di rame stagnato";
- il "graticcio di canne chiamato "cannara".
Abbinamenti
Grazie al suo gusto così intenso e riconoscibile, la caciotta siciliana la si può abbinare con diversi alimenti.
In primis vi sono vari tipi di marmellate come per esempio la confettura di fragole, ciliege o more.
A seguire, molto apprezzato è il legame che si forma mangiando insieme la caciotta degli Elmini con il miele di castagno.
Un buon salume e un vino rosso della nostra regione, completeranno questo gustoso aperitivo.