Regione: Puglia |
Tipologia di prodotto: Paste fresche e prodotti della panetteria, biscotteria, pasticceria e confetteria |
Descrizione
Un dolce pugliese tra i più ricercati e sfiziosi della regione Puglia, i "taralli neri con vincotto", sono un simbolo della produzione dolciaria del luogo.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito i taralli neri con vincotto nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Tradizioni
Nella tradizione locale rappresentavano il "dessert ideale" delle ricorrenze più speciali, come le Unioni Nuziali o le Feste di Fidanzamento.
Rappresentano un dolce tipico della cucina tradizionale "foggiana".
Di origine tipicamente pugliese, il "vincotto" , è un derivato della lenta riduzione del mosto fresco di uva, che raggiunge la consistenza di uno sciroppo dal gusto dolce ed intenso.
Questo prodotto è ricco di polifenoli antiossidanti, infatti sono proprio questi ultimi che lo rendono un prodotto benefico per la salute.
Il vincotto è un prodotto molto utilizzato e sempre più persone cominciano ad utilizzarlo oltre il territorio pugliese.
Questo gusto unico che lo caratterizza, sta conquistando sempre più i palati dei pasticcieri e dei gelatieri italiani ed europei.
Ingredienti
Circa 500 calorie suddivise in ingredienti come:
- 500 gr di farina;
- 150 gr di zucchero;
- 75 gr di cioccolato fondente;
- 50 gr di mandorle;
- 50 gr di olio extravergine d’oliva;
- 250 ml di latte;
- 100 gr di vincotto;
- 75 gr di cacao amaro;
- 1 cucchiaino di bicarbonato;
- mezzo cucchiaino di miele;
- una buccia d'arancia grattuggiata;
- una punta di cannella in polvere;
- una buccia grattuggiata di mandarino oppure di limone;
- una punta di chiodi di garofano in polvere.
I taralli neri con vincotto acquisiscono un inconfondibile sapore speziato, grazie a due ingredienti speciali che sono appunto "la cannella" ed i "chiodi di garofano".
Infatti, sono proprio queste due favolose spezie che li rendono così sublimi!
Preparazione
Per prima cosa è necessario "riscaldare il vincotto".
- Munitevi di un tegamino e fate scaldare il vincotto a fuoco molto basso;
- prendete i 50 gr di mandorle che avete precedentemente tritato e riducete in piccoli pezzetti il cioccolato fondente;
- prendete la farina e disponetela su un piano di lavoro (un tavolo per esempio);
- versate al centro della farina il vincotto appena scaldato, le mandorle tritate, il cioccolato a pezzettini ed il resto degli ingredienti;
- lavorate il tutto con le mani, i vari ingredienti si devono amalgamare omogeneamente ed il composto che dovete ottenere deve essere liscio e consistente;
- se dovesse essere necessario, potrete aggiungere altro vincotto.
La forma
Ora dovete prendere l'impasto appena creato e riporlo su un tavolo, fatelo rotolare fino a che non formate un "cordone" che dovrà avere un diametro tra i 2 e 4 cm.
Da questo cordone, dovrete:
- ricavarne tanti piccoli pezzetti, lunghi circa 15 cm l'uno;
- dovrete unire ognuno di questi cordoncini alle estremità, in modo tale da formare delle "ciambelline";
- chiudete e premete bene sulle estremità al fine di "sigillare" correttamente.
Cottura
Le ciambelle, una volta terminate, andranno cotte in forno, quindi:
- prendete un tegame da forno ed ungetelo sulla base con dell'olio di oliva;
- disponete le ciambelle in modo tale che siano ben distanziate le une dalle altre;
- una volta raggiunta la temperatura di 160-180°, riponete la teglia in forno e lasciate cuocere per 15 minuti.
La "cottura", insieme al vincotto, gli daranno quella classica colorazione scura che li caratterizza e che gli conferisce il nome di "taralli neri".
Conservazione
I taralli neri al vincotto si conservano bene in sacchetti di plastica per alimenti e si ammorbidiscono il giorno seguente alla cottura.
Degustazione
Quando sono pronti, dopo appena un quarto d'ora, è possibile già mangiarli, ma se gustati il giorno dopo sono ancora più buoni perché ogni giorno che passa si ammorbidiscono sempre di più.
Noti in tutta la Puglia e piuttosto frequenti nella zona di Foggia, i taralli neri con vincotto fanno parte di quelle ricette che si tramandano di generazione in generazione e si fanno ancora oggi come un tempo "rigorosamente a mano".
Amati sia dai grandi che dai più piccoli, si gustano soprattutto nelle "feste", ed è tradizione prepararli tutti insieme!
La loro preparazione diventa un momento di aggregazione, soprattutto facendoci aiutare dai bambini che amano sentirsi utili in cucina e assaporano con più gusto un dolce preparato con le loro mani.