Regione: Puglia |
Tipologia di prodotto: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati |
Descrizione
Siamo nel Subappenino Dauno, territorio nel quale si assiste all'armonioso amalgamarsi di paesaggi collinari e verdeggianti distese di faggi e querce tipiche della Foresta Umbra.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il fagiolo dei Monti Dauni nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Puglia (PAT).
Territorio
Politicamente si articola in 29 comuni, da Casalnuovo Monterotaro a Rocchetta Sant'Antonio passando per Candela e Castelluccio dei Sauri.
Storicamente invece, la Daunia ha sempre rivestito un ruolo strategico per posizione e elevato numero di collegamenti.
Il tenore di vita molto semplice e regolare di queste zone ha portato ad apprezzare tutti i frutti che la terra offriva elevando in auge, tra questi, il "fagiolo".
In un angolo d’Italia dove sorgono i 29 piccoli borghi che fanno parte dei Monti Dauni, la cultura del cibo e della buona tavola sono alcuni degli aspetti più deliziosi.
Si parla di nuovi sapori, antiche tradizioni culinarie e le feste che esaltano la genuinità, la creatività e l’eccellenza dei prodotti di questa terra.
Attraverso la sperimentazione dei:
- prodotti tipici e delle eccellenze enogastronomiche locali;
si possono fare scoperte intriganti, legate alla tradizione rurale e alla genuinità dei cibi preparati secondo tradizioni che si tramandano di generazione in generazione.
I Monti Dauni sono custodi di un mondo di:
- sapori e gusti locali seducenti ed inconfondibili;
- profumi perduti e passione per il mangiar sano;
- prodotti della terra da cui traggono origine antiche ricette, ricche di creatività e considerate oggi di alta gastronomia.
In questo paesaggio incontaminato della provincia di Foggia, ricco di:
- storia e tradizioni;
- boschi lussureggianti e dolci vallate;
percorriamo insieme il cammino del gusto e prendiamo parte alle numerose “sagre” che si celebrano tutto l’anno per conoscere prodotti e piatti tipici e vivere un’esperienza gastronomica appagante!
Semina e raccolto
Il "fagiolo dei Monti Dauni" viene seminato e poi raccolto seguendo processi di coltivazione evidentemente biologici, nella provincia di Foggia, in zone quali:
- Faeto;
- Montenapoleone;
- Anzano;
- Orsara;
- Panni.
La semina di questo prodotto inizia nella prima decade di Maggio e si conclude ad Agosto, quando i baccelli sono secchi, col periodo di produzione vero e proprio.
E' famosa la citazione anche letteraria nel testo "La mia Terra" di Mons. Rocco Paglia".
In questa scrittura, viene presentata come una coltivazione che si avvicenda alla coltura del grano, ovvero che i semi dei fagioli vengono seminati insieme al granturco affinchè quest'ultimo, offra alla pianta del fagiolo un sostegno su cui crescere.
Presentazione
Il fagiolo dei Monti Dauni Meridionali è uno dei tesori gastronomici di questi luoghi.
Il fagiolo dei Monti Dauni si presenta con:
- un colore bianco avorio;
- tondeggiante con una lunghezza che varia dai 7 ai 15 millimetri;
- altamente digeribile per la sua buccia sottile;
- saporito;
- coltivato biologicamente.
Proprietà salutari
Da sottolineare è l'apporto di:
- proteine;
- carboidrati;
- fibre.
Curiosità
La "Sagra del fagiolo e delle castagne" si tiene in occasione dei festeggiamenti per San Celestino Martire.
Viene allestita il secondo Sabato di Ottobre la tradizionale sagra dedicata ai due ingredienti principi del territorio di Bovino, ovvero:
- i fagioli e le castagne.
Numerosi banchetti e tavolate arredano il quartiere "Sotto le Mura".
Il fagiolo viene anche presentato in occasione della "Sagra del Maiale e quella del Prosciutto" che si svolgono a Faeto in Febbraio e Agosto, dato che da sempre s'accompagna ai derivati del maiale.
Famosi e ricercati, infatti, sono:
- i fagioli dei Monti Dauni con la cotenna di maiale e la cicoria selvatica.
Degustazione
Il sapore dei fagioli dei Monti Dauni risulta gradevole, tantochè vengono usati per:
- zuppe;
- insalate;
- varie altre ricette.