Pecorino misto

Regione. Calabra
Tipologia di prodotto: Formaggi

Descrizione

Il "pecorino misto" è un formaggio prodotto in Calabria, e viene realizzato con latte di pecora e capra e a volte con l'aggiunta di latte vaccino.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il pecorino misto nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Origine

Il pecorino misto è un formaggio tipico calabrese, l'alta qualità di questo formaggio dipende anche dalla posizione geografia, e la Calabria con mare e montagne possiede particolari condizioni che regalano ai formaggi prodotti nella zona, non solo qualità ma un eccellente sapore.

Il pecorino misto è un formaggio grasso che può avere una breve, media o lunga stagionatura e presenta una pasta semidura o dura.

Ingredienti

Gli ingredienti necessari per la preparazione del pecorino misto sono:

  • latte di pecora e capra;
  • caglio di capretto o agnello.

Preparazione

Per prepare il pecorino misto devi cominciare a:

  • scaldare il latte crudo fino a raggiungere la temperatura di 35-40°C;
  • aggiungere il caglio di capretto o agnello;
  • dopo 25-30 minuti la cagliata ottenuta dovrà essere rotta con un mestolo in legno, prima con un movimento a croce e in seguito con un movimento circolare fino ad ottenere dei granuli piccoli come un chicco di riso;
  • lascia riposare per alcuni minuti la cagliata e poi raccoglila e sistemala in canestri di giunco.

Lascia spurgare per 48 ore e il pecorino misto sarà pronto per essere salato, prima da una parte e poi dall'altra.

Una volta terminato questo procedimento, potrai sistemare le forme per la stagionatura.

‘A maritata

Regione. Calabria
Tipologia di prodotto:  Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati  

Descrizione

"'A maritata" è un preparato tipico della tradizione calabrese a base di cipolle rosse di Tropea e peperoncino piccante che insieme danno vita ad una salsa semplice ma dal sapore deciso, pungente e inebriante.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito 'a maritata nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Caratteristiche

Un matrimonio di gusto tra succose e genuine cipolle, di indicazione geografica protetta, lasciate essiccare al sole caldo della Calabria e peperoncini color rosso fuoco da cui il nome "maritata", che sta ad indicare appunto:

  • uno sposalizio tra i due elementi principali della ricetta.

È una conserva che ti sorprenderà, 100% naturale, profumata e aromatica, arricchita di:

  • olio extravergine d'oliva;
  • aceto;
  • sale;
  • spezie.

La potrai facilmente preparare in casa prestando la dovuta attenzione a "certi passaggi" tra cui ad esempio il:

  • procedimento di conservazione e sigillatura dei vasetti.

Ingredienti

Dovrai pulire e tagliare finemente le cipolle insieme a peperoncino piccante.

Gli ingredienti necessari per la preparazione di questo prelibato piatto sono:

  • cipolle rosse di Tropea;
  • peperoncino;
  • olio extravergine d'oliva;
  • aceto;
  • sale;
  • spezie.

Preparazione

I due ingredienti insieme mischiati ad olio e spezie, tra cui ti consigliamo il "rosmarino", danno origine a un composto denso e corposo.

Dovrai lasciare a macerare per alcuni giorni.

Successivamente dovrai trasferire 'a maritata in vasetti di vetro da "conserva", con chiusura ermetica e conservarla in un luogo fresco e asciutto fino a maturazione.

Degustazione

La sua consistenza morbida la rende un'ottima crema spalmabile per pane e crostini, per intingere carni cotte alla griglia, per condire deliziosi piatti di pasta o risotti.

La conserva si sposa bene anche con formaggi e verdure.

Cupeta

Regione. Calabria
Tipologia di prodotto:  Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria

Descrizione

Antichissima e forte è l'influenza della cultura araba sui territori dell'Italia meridionale, vuoi per la vicinanza del continente africano al nostro paese, vuoi per i loro frequenti spostamenti al di fuori del loro paese d'origine.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito la cupeta nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Origini

Tra le numerose tappe di questo affascinante popolo si contano:

  • la Sicilia;
  • la Puglia;
  • la Corsica;
  • il Molise;
  • le Marche;
  • la Calabria.

All'interno di quest'ultima regione gli Arabi hanno diffuso tradizioni sopravvissute nel tempo e arrivate fino a noi in tutto la loro attrattiva storica.

A livello gastronomico troviamo la "cupeta", un croccante fatto di:

  •  frutta secca tipico del periodo natalizio.

Ingredienti

Il nome della cupeta deriva infatti dall'arabo "qubbayt" ossia "conserva dolce" e si presenta come una spianata lucida composta da:

  • frutta secca;
  • miele;
  • mandorle;
  • sesamo;
  • zucchero.

Per il suo aspetto e per la sua preparazione tipicamente natalizia, viene anche definito "torrone calabrese", oppure "torrone montepaonese" per via della zona di produzione principale, in provincia di Catanzaro.

In quanto dolce tipico della regione, la tradizione della cupeta è molto sentita e tutt' oggi la ricetta originale viene mantenuta segreta, protetta gelosamente e nota solo ai "maestri cupetari".

In circolazione si possono trovare solo versioni simili, ma per assaggiare la vera cupeta calabra, bisogna frequentare le antiche pasticcerie o i mercatini di Natale della zona.

C'è un motivo per cui la cupeta è diventata un "tipico dolce natalizio":

  • la difficile lavorazione e conservazione del miele nei mesi estivi lo rendono un prodotto preferibilmente invernale, unita chiaramente agli ingredienti calorici.

Involtini di spatola

Regione. Calabria
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |

Descrizione

Gli "involtini di spatola", in dialetto "'nvoltini i spatula", sono una specialità tipica della Calabria, che si basa su un pesce a torto spesso trascurato, il pesce "spatola", chiamato anche "pesce sciabola" o "pesce bandiera", molto diffuso nella cucina tradizionale di tutto il mezzogiorno.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito gli involtini di spatola nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Presentazione

Dalla caratteristica forma allungata e schiacciata, che lo fa somigliare ad un "nastro" e dal colore argenteo, il pesce spatola ha:

  • una carne bianco-rosata;
  • un sapore molto delicato che lo rende particolarmente versatile e apprezzato.

Presente nel mar Mediterraneo, soprattutto nel golfo di Napoli e nello stretto di Messina, è da considerarsi un "pesce azzurro" magro, ma ricco di elementi nutritivi ed acidi grassi essenziali come:

  • gli omega-3.

Ingredienti

Gli ingredienti di base per preparare gli involtini di spatola sono:

  • pesce;
  • pangrattato;
  • prezzemolo;
  • aglio;
  • pecorino grattugiato;
  • capperi;
  • pistacchi.

Preparazione

Si inizia con il:

  • sfilettare il pesce aprendone il corpo ed eliminando la lisca centrale.

E' necessario creare un composto con:

  • pangrattato;
  • prezzemolo tritato;
  • aglio tritato;
  • pecorino grattugiato;
  • capperi;
  • pistacchi.

Impanare i filetti col composto ottenuto.

I filetti così farciti vengono "irrorati" con un filo d'olio e aggiustati di sale e pepe.

A questo punto si arrotolano per creare l'involtino che viene fermato da uno stecchino di legno.

Cottura

Gli involtini di spatola vanno quindi messi in forno a 180° per una ventina di minuti circa e serviti preferibilmente caldi.

Varianti

La variante  della ricetta prevede invece come ripieno degli involtini:

  • una fetta di melanzana fritta, basilico e capperi.

Degustazione

Il piatto risulta in tutti i modi "leggero" e molto "gustoso", adatto anche ad occasioni speciali.

Va accompagnato con un vino bianco fresco come un Verbicaro o un Greco o anche un rosato.

Sarde salate e pepate

Regione. Calabra
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |

Descrizione

Le "sarde salate e pepate", dette in dialetto calabrese "sardi pipate", sono un prodotto di conserva tradizionale, nato dalla brillante intuizione dei poveri pescatori di un tempo.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito le sarde salate e pepate nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Ingredienti

La produzione è limitata ed è circoscritta alle zone costiere della Calabria.

Per ottenere un buon prodotto servono:

  • sarde fresche, lunghe almeno 10-12 centimetri,
  • una buona quantità di sale;
  • peperoncini piccanti;
  • finocchi "selvatici".

La produzione

La produzione inizia nei mesi primaverili e continua fino a Settembre inoltrato, il periodo in cui la pesca di sarde è più abbondante.

Il pesce viene quindi:

  • privato della testa ed eviscerato;
  • lavato;
  • sistemato a strati ricoperti con sale grosso abbondante ed una generosa quantità di peperoncino.

Grazie ad un semplice sistema di pressatura che dura circa 2 mesi, le sarde salate e pepate, perdono l'acqua in eccesso e parte del loro grasso.

Vengono poi rilavate per togliere il primo sale, ed in seguito:

  • risistemate sempre a strati in appositi contenitori e risalate, con l'aggiunta di finocchio selvatico e grani di pepe rosso.

La stagionatura delle sarde salate e pepate richiede almeno 6 mesi!

Presentazione

Le sarde salate e pepate, pronte all'uso, presentano:

  • un bel colore rossiccio;
  • un profumo intenso;
  • un sapore non solo piccante, ma anche gustosissimo.

Degustazione

Gli amanti dei sapori forti non possono non apprezzare il pesce così conservato, le "sarde salate e pepate" sono saporite sia da sole che accompagnate a grosse fette di pane imburrate.

In più, le "sardi pipate" sono un' ottima base per creare condimenti per la pasta e possono aggiungere quel pizzico di sapore in più alle verdure, specialmente ai:

  • broccoletti;
  • cime di rapa.

Involtini di pesce spada

Regione. Calabra
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |

Descrizione

Gli "involtini di pesce spada" utilizzano quasi esclusivamente il pescato delle zone della Costa Viola, chiamato anche "pinocchio della Costa Viola".

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito gli involtini di pesce spada nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Tradizioni

La pesca del pesce spada non è solo una tradizione, ma un vero e proprio patrimonio culturale che viene preservato e tramandato da generazioni.

Questa ricetta può costituirsi come:

  • un secondo piatto;
  • come antipasti;
  • stuzzicanti per accompagnare un bicchiere di vino come aperitivo.

Ingredienti

Gli involtini di pesce spada sono molto facili da cucinare ed utilizzano ingredienti semplici e gustosi, come:

  • pomodorini pachino;
  • vino bianco;
  • peperoncino;
  • sale;
  • prezzemolo tritato;
  • olio extravergine d'oliva calabrese;
  • aglio.

Fondamentali sono le fette di pesce spada tagliate sottili.

Il ripieno

Invece per il "ripieno" si mescolano insieme:

  • pangrattato;
  • pepe;
  • sale;
  • olive verdi tritate;
  • prezzemolo tritato;
  • olio evo;
  • capperi dissalati.

Inoltre è bene aggiungere un cucchiaio di acqua per ammorbidire l’impasto perché deve essere morbido e compatto.

Preparazione

Dopo aver tolto la pelle alle fettine di pesce spada le si riempie e le si chiude a involtino, fermando con uno stecchino le estremità.

Successivamente si rosolano gli involtini in un soffritto comoposto da:

  • aglio;
  • olio;
  • pomodorini;
  • olive;
  • capperi.
  • Si procede quindi sfumando con attenzione il vino bianco.

Cottura

La cottura avviene su entrambi i lati ed è molto veloce.

Appena compare una crosticina dorata, si tolgono gli involtini e li si serve spolverati con prezzemolo tritato.

Stocco di Mammola

Regione. Calabra
Tipologia di prodotto: Preparazioni di pesci, molluschi e crostacei e tecniche particolari di allevamento degli stessi |

Descrizione

Lo "stocco di Mammola" è un piatto tipico della provincia di Reggio Calabria ed è a base di merluzzi secchi, la cui importazione è avventura per secoli attraverso il porto di Napoli.

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito lo stocco di Mammola nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Tradizioni

Si tratta di una tradizione secolare ed uno dei piatti più importanti della Calabria.

Infatti è il protagonista di diverse "sagre" e "manifestazioni enogastronomiche".

La più nota è quella che si svolge dal 1978 nel Borgo Antico di Mammola ogni 9 Agosto.

Si caratterizza per:

  • il suo colore bianco
  • il sapore corposo ed intenso. 

Ingredienti

Lo stocco di Mammola è composto da:

  • merluzzo secco;
  • acqua.

Origini

Piatto povero per contadini e braccianti, era molto apprezzato perché è un alimento ad alto valore energetico.

Anche per questo motivo veniva mangiato dalle puerpere in quanto consentiva di avere più latte per i neonati.

Il suo nome deriva dal fatto che, a partire dall'inizio dell'800, a Mammola i merluzzi secchi importati venivano "trattati con l'acqua locale", particolarmente ricca di:

  • magnesio;
  • ferro;
  • calcio.

Di conseguenza acquistava un sapore particolare e molto apprezzato.

Nella Locride è tradizione consumare lo stocco di Mammola il venerdì Santo e la Vigilia di Natale.

Inoltre è una tradizione radicata regalare questo alimento ai familiari durante le feste natalizie.

Preparazioni

Lo stocco di Mammola può essere preparato in vari modi, tuttavia la tradizionale prevede di servirlo nei "tianeji", cioè in tegami di terracotta.

Al tempo stesso può essere usato come:

  • secondo piatto;
  • antipasto;
  • piatto unico accompagnato con le patate oppure per realizzare sughi per condire la pasta.

Curiosità

Si tratta dell'unico pesce che si abbina al vino rosso!

Tritato di peperoncino

Regione: Calabria
Tipologia di prodotto: Prodotti vegetali allo stato naturale o trasformati

Descrizione

In ogni cucina che si rispetti, in particolare se si ama il buon cibo, non può mancare il "tritato di peperoncino".

Certificazioni

Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito il  tritato di peperoncino nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Calabria (PAT).

Caratteristiche

Si tratta di un preparato di peperoncini calabresi, celebri per la loro piccantezza e qualità, e olio d'oliva.

Facile da utilizzare, di lunga durata grazie al valore antibatterico della "capsaicina", questa conserva sarà un alleato perfetto ogni qualvolta vorrai arricchire i tuoi piatti o i tuoi sughi, e perchè no gustare delle saporite bruschette fatte in casa, che non dimenticherai facilmente.

Il tritato di peperoncino è quell'elemento in più, sempre pronto nel vasetto e facile da utilizzare, per dare alla tua cucina il sapore genuino della Calabria e la piccantezza ideale per tutti i palati, anche i più delicati, a seconda ovviamente del dosaggio utilizzato.

Ingredienti

Gli ingredienti pricipali per la preparazione del tritato di peperoncino sono:

  • peperoncini calabresi;
  • olio extra vergine di oliva.

Presentazione

Saporito, e dal colorito rosso intenso, il tritato stupirà i tuoi ospiti con il suo gusto intenso e con tutti i benefici che solo il peperoncino dà!

Ad esempio gli "antiossidanti" presenti in combinazione alle vitamine C ed E, fondamentali per il tuo organismo.

Tradizioni

La tradizione calabrese di coltivazione dei peperoncini, poi, con la sua lunghissima storia, ti fornirà un prodotto di qualità e raffinatezza superiore.

Celebre per:

  • il profumo ed il gusto frizzante;
  • di piccantezza media;
  • adatto anche a chi non è particolarmente abituato ai sapori forti, ma vuole godere del suo sapore caratteristico e dei benefici che offre.

Degustazione

Se sei alla ricerca di quel qualcosa in più, naturale e semplice, per rendere ogni piatto unico e speciale, per deliziare i tuoi ospiti e sorprenderli con fantasia, questa magnifica conserva è la soluzione perfetta, pratica ed economica per le tue esigenze.

Il palato di amici e parenti ti ringrazierà!

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