REGIONE: Sardegna
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TIPOLOGIA DI PRODOTTO: Dolci
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Descrizione
"L’aranzada" è un dolce sardo che viene preparato in genere nel periodo invernale e si compone di pochi e semplici ingredienti come miele, mandorle ed arance.
Certificazioni
Il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha inserito l'aranzada nella lista dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali della regione Sardegna (PAT).
Origini
La sua preparazione è abbastanza facile e accessibile anche ai principianti, ma richiede una certa pazienza poiché le scorze devono riposare in acqua per più giorni.
La ricetta è originaria della Sardegna centrale, soprattutto del Nuorese, e sembra che sia stata creata nel 1886 dal pasticciere Battista Guiso, il quale riuscì a commercializzare il dolce anche nel resto d’Italia ed in Europa.
Non a caso si tratta di una preparazione molto raffinata ed elegante che oggi viene spesso servita durante banchetti nuziali e battesimi.
Ingredienti
Gli ingredienti utilizzati per la preparazione dell'aranzada sono:
- 100 g di mandorle;
- 200 g di miele Asfodelo o di Lavanda;
- 300 g di buccia di arancia biologica.
Ricetta
La ricetta è rimasta sempre la stessa ed ogni fase di lavorazione viene effettuata sempre a mano.
In alcune versioni può variare semplicemente il modo di intagliare le bucce di arancia, come a Dorgali, dove vengono macinate ed impastate col miele per formare dei rombi.
Per prima cosa si deve:
- togliere la parte bianca delle bucce, affettarla in listarelle e metterle in ammollo per 5 giorni, cambiando l’acqua ogni giorno;
- successivamente, le bucce vanno passate in padella con il miele e le mandorle per 15-20 minuti;
- una volta pronte, devono essere messe su un foglio di stagnola, livellate e lasciate a riposare per 4-5 ore;
- infine, è necessario tagliare delle piccole striscioline che andranno messe in pirottini di carta.